sabato 2 gennaio 2010

Gemme anni 90 ( parte 2 )


Secondo dei molti appuntamenti che saranno dedicati alle chicche che gli anni 90 ci hanno regalato.Oggi è il turno di Sheryl Crow che al debutto centra subito la combinazione vincente con l'album Tuesday night music club.Per dovere di cronaca c'è da dire che il disco uscito nel 93 non decolla immediatamente nonostante la spinta del primo singolo Run baby run,bisogna aspettare infatti quasi un anno allorchè viene calato l'asso di briscola All I wanna do,che potete vedere ed ascoltare all'inizio del post,che spinge il lavoro di Sheryl in testa alle classifiche di mezzo mondo.Sull'onda di questo successo arriveranno altri top 40 hits come Leaving Las Vegas e Strong enough.Nel 96 viene riproposta la stessa formula con il secondo album,ma nonostante il singolo If it makes you happy le vendite non saranno quelle del fortunato predecessore.Facendo felice l'amico Trimmtrabb stavolta devo dargli ragione ed ammettere che in questo caso il primo album è sicuramente il migliore della carriera di Sheryl che nonostante l'appoggio sentimentale ed artistico di Eric Clapton non si ripeterà più ai livelli del periodo 93/95.E'doveroso ricordare anche la grave malattia che l'ha colpita qualche anno fa da cui pare comunque essersi completamente ristabilita.Gli amanti della cronaca rosa dovrebbero rammentare la sua recente relazione sentimentale con il campione ciclistico Lance Armstrong.

9 commenti:

Disco Boomer ha detto...

bello il primo album, confrontandola con l'altra ragazzuola uscita nei '90, Alanis Morrisette, non c'è confronto, vince alla grande Sheryl. Peccato che non abbia mantenuto le promesse del primo album, che lo ripeto è veramente buono.

ReAnto ha detto...

"one shot" e poi nel limbo, un classico di queste esuberanti ragazzotte americane...

Cannibal Kid ha detto...

qualche canzone buona l'ha tirata fuori anche dopo
io sono particolarmente legato a "anything but down" e "a change would do you good"
anzi, sai che ti dico? adesso vado a recuperarmi qualcosa di suo..

Anonimo ha detto...

La mia teoria non è universale, ma ogni tanto funziona :-)
La mia preferita di Sheryl è If it makes you happy, che pavlovianamente collego sempre ai Bellissimi di rete4 e alla Folliero!!!! :-)

DiamondDog ha detto...

Non ho mai sopportato la sua storia con Armstrong.
Perchè non sopporto la sua tracotanza.
Di lui.

Euterpe ha detto...

@ diamond dog
certo un gran simpatico non lo è mai stato,un gran dopato forse.....

Pupottina ha detto...

buon 2010 anche se in ritardo!

^_____________^

Mr Montag ha detto...

Grande Sheryl, primo album ottimo, poi buone cose ma sicuramente al ribasso.

Ernest ha detto...

ragazzi quanti ricordi!
un saluto