venerdì 26 marzo 2010

Vota il tuo video preferito



Giusto mezzora fa stavo ascoltando True faith dei New Order su una delle mie innumerevoli compilations ed immediatamente ho associato il brano alle immagini del video clip che a mio giudizio rimane uno dei più belli della storia della video-music. Non ho avuto il tempo materiale di pensare a quali altri video potrebbero contendere lo scettro del migliore a quello che ho inserito ad inizio post, pertanto ho deciso di lasciare il tempo di riflettere e quindi l'incombenza delle nominations ai miei affezionati amici lettori. Forza e coraggio dunque attendo le vostre indicazioni per divertirci insieme.

giovedì 25 marzo 2010

Adolescentite acuta ?



Sono stato assente qualche giorno ma purtroppo non posso neanche portare la giustificazione di un genitore o di chi ne fa le veci perchè sono fuori tempo massimo da una vita. In compenso vi ho portato il singolo di debutto di questa band dello Utah, si chiamano Neon trees ed hanno appena pubblicato un album dal titolo Habits. So poco o niente a loro riguardo, l'anno scorso hanno fatto da spalla ai Killers nella tourneè americana e penso che se avessi 15 anni mi piacerebbero parecchio, sarà perchè mi sembra che suonino un po' eighties o forse è solo perchè la Primavera è alle porte.

venerdì 19 marzo 2010

Grazie Svezia !



Scoperti due giorni fa sul mio fornitore di news musicali mi sono già entusiasmato per questo terzo album degli Shout out louds. Il disco si intitola Work ed è uscito da 3 settimane. L'uscita dell'album è coincisa con la pubblicazione di un singolo Fall Hard, che potete ascoltare ad inizio post, anche se ad anticipare l'opera ci aveva pensato un altro estratto dal titolo Walls che invece potete ascoltare e vedere a fine post. La band è svedese ed hanno un buon riscontro negli Stati Uniti ma secondo me hanno un sound british che più british non si può. Sospesi tra sonorità eighties ( Prefab Sprout ) e Brit Pop anni 90 con il cantante e con qualche riff che a tratti ricordano qualcosina dei Cure di Friday I'm in love. Visti i tempi cupi per il momento me li spupazzo volentieri tra un mese poi vi dico se hanno fatto la fine dell' acqua Levissima che passa e va.

giovedì 18 marzo 2010

Musica anni 90 - Branford Marsalis



Oggi una chicca abbastanza sconosciuta che arriva dalla fine degli anni 90. Dopo aver collaborato con Sting e Miles Davis il sassofonista Branford Marsalis diede vita ad un progetto denominato Buckshot Lefonque e nel 1997 pubblicò un album dal titolo Music Evolution. Si trattava di un disco adatto soprattutto ad appassionati del genere Jazzy con contaminazioni Funky ed hip-hop, quindi diciamo piuttosto di nicchia, anche se conteneva questo pezzo, il cui video ho inserito ad inizio post, dal titolo Another day dal notevole potenziale radiofonico. Una canzone molto delicata e caratterizzata da una vena piuttosto maliconica ma non deprimente, quello che si potrebbe definire un pop di classe, un pop elegante e che ben si sposa per i miei gusti con queste giornate di mezza stagione.

martedì 16 marzo 2010

Le Automobili della mia felicità



Uno degli album che a mio parere meglio rappresentano , come spirito, gli anni 80 è senza dubbio Heratbeat City dei Cars. La formazione guidata da Ric Ocasek l'avevo scoperta nell' 81 grazie al brano Shake it up, ma il successo planetario il gruppo lo raggiunse nell' 84 con questo disco che contiene oltre a You might think, che potete ascoltare ad inizio post, altri brani fondamentali come Hello again, Magic, Heartbeat city e soprattutto la famosissima Drive. Avrei potuto postare a titolo emblematico proprio Drive ma vi devo confessare che l'abuso mediatico di quel brano me l'ha portata ben oltre il livello di saturazione quindi ho preferito optare per un altro pezzo più adatto all'ambiente delle feste di quel periodo. Una volta superato il noioso clichè delle critiche all'edonismo reaganiano e a quegli anni vuoti e fatti solo di esteriorità ci si può lasciare andare tranquillamente a questi inni da teenager della Mtv generation di cui ho fatto parte e che mai rinnegherò. Sono perfettamente conscio dell'assoluta mancanza di contenuto ma sono anche troppo legato affettivamente ad un periodo di sano divertimento che custodisco gelosamente dentro di me e che ricordo sempre con molto piacere. Superficiale e patetico? Può anche darsi.

lunedì 15 marzo 2010

Desenchantèe



Ieri durante il primo turno delle elezioni amministrative in Francia i nostri colleghi elettori d'oltralpe, dimostrando come sempre nella storia un paio di coglioni differenti rispetto ai nostri, hanno bocciato sonoramente il partito del presidente Sarkozy ma soprattutto hanno lanciato un messaggio forte a tutta la classe politica nazionale con una percentuale di astensione che ha superato il 50%. Un francese su 2, secondo me , ha voluto dire che, a prescindere dallo schieramento di appartenenza , così non va e che così non si fa. Se i numeri dicono che il Partito Socialista è tornato ad essere il primo partito in Francia questo non vuol dire che la Sinistra si debba appropriare di questo risultato perchè il significato del dissenso espresso dai cittadini francesi viaggia su altri binari. Comprendo molto bene lo stato d'animo di molti francesi e lo condivido sentendomi anch'io ,come il titolo della canzone che ho inserito ad inizio post, molto disincantato. Saranno in grado i miei concittadini di esprimere lo stesso stato di disagio nelle urne tra 2 settimane?Io non credo proprio.

venerdì 12 marzo 2010

Il nuovo album di Giancarlo Frigieri



E' da pochi giorni disponibile il nuovo album di Giancarlo Frigieri dal titolo Chi ha rubato le strade ai bambini? Qualcuno dei graditi ospiti di questo blog potrebbe ricordare che qualche mese fa dedicai un post a questo cantautore della provincia di Reggio Emilia in occasione della sua vittoria del premio come miglior album indipendente autoprodotto del 2009 dal titolo L'età della ragione.
Per tutti coloro che fossero interessati segnalo che sul sito www.miomarito.it trovate tutte le info necessarie a saperne di più sul personaggio in questione ed anche il link alla pagina My Space di Giancarlo dove sono ascoltabili e scaricabili 2 brani del nuovo album. Concludo ricordando che domani sera Frigieri si esibirà in concerto alle ore 22 presso il Castello Colleoni a Solza ( Bg ), località abbastanza comoda da raggiungere per tutti coloro che abitano nelle province di Milano, Monza e Lecco. Io ci sarò sicuramente.

giovedì 11 marzo 2010

Il nuovo che avanza ?



Nuovo giro nuovo gruppo, anche se in realtà questa band originaria del Wisconsin ha esordito 2 anni fa con il primo album; si chiamano Locksley e tra pochi giorni pubblicheranno il nuovo disco dal titolo Be in Love. Ad inizio post ho inserito il clip del primo singolo Darling it's true che è in circolazione dallo scorso dicembre. La stampa di settore li considera parecchio anche se a me non fanno impazzire.Ho ascoltato sulla loro pagina My Space un po' di brani del nuovo album e non ne sono rimasto folgorato ma vi devo invece confessare che il singolo dopo un po' di ascolti mi prende bene. Per quanto possano valere le etichette vengono considerati una garage-punk band, a me ricordano abbastanza alcuni brani degli Strokes del primo album.

mercoledì 10 marzo 2010

Non solo calcio



E' notorio a chi mi conosce anche solo un po' quanto io sia intossicato di calcio, in realtà però devo avere dentro di me il demone del tifoso che si manifesta in quasi tutte le pratiche sportive. Infatti dopo il calcio ho una sequela di altri sport ed atleti per i quali ho sofferto e gioito in maniera davvero intensa. Il primo grande amore extra-calcistico lo celebro nel video ad inizio post ed è la squadra di pallacanestro di Milano : l'Olimpia, oggi nota con il nome di Armani Jeans, che nel 1987 a Losanna si laureava Campione d'Europa per la seconda volta ed il sottoscritto aveva la grandissima fortuna di essere presente. Rimanendo nel basket ma passando al livello della stellare NBA seguo da trent'anni con rinnovato entusiasmo le gesta dei Los Angeles Lakers che ho iniziato ad amare grazie a Magic Johnson e Kareem Abdul Jabbar. Altra travolgente passione è quella per il football americano dove il mio cuore stravede per i colori dei San Francisco 49ers. Concludendo con gli sport di squadra devo tornare ai primi anni 70 quando la visione della tv della Svizzera italiana mi indusse all'amore per una squadra di hockey su ghiaccio ticinese : la mitica Ambrì Piotta. Venendo invece agli sport individuali non posso non partire dal ciclismo che ho sempre seguito con grande trasporto tifando in generale per i corridori italiani ma in particolar modo per Battaglin ( se lo ricorda qualcuno? ) Saronni e Pantani. Vista la mia età pure il tennis è stato fonte di grandi agonie davanti alla tv sostenendo Panatta e gli altri azzurri della Davis.Grandi emozioni me le hanno provocate anche sci ed atletica leggera cominciando con Thoeni e Gros per arrivare fino a Tomba e poi ancora Mennea, Simeoni, Cova, Bordin e Baldini. Stranamente in età adulta mi si è di molto affievolita la passione per i motori dove conservo un solo grande mito : Niki Lauda ai tempi della Ferrari. Nelle moto pur seguendo con grande stima ed ammirazione Valentino Rossi non posso definirmi comunque un suo fan.
Dopo questo mio outing resto in attesa delle vostre interessanti segnalazioni su sport ed atleti che vi hanno fatto vibrare al di fuori della scontata sfera calcistica.

martedì 9 marzo 2010

Ciao Tonino !



Se ne è andato ieri all'età di 65 anni un personaggio a cui tutti gli appassionati del calcio che non c'è più erano affettivamente legati : Tonino Carino. Erano i tempi del vecchio Novantesimo minuto condotto in studio da Paolo Valenti con i collegamenti dai vari campi per il commento alle partite che erano da poco terminate, la pay tv non esisteva ancora e per avere un'idea visiva di quanto avevamo ascoltato in diretta alla radio con Tutto il calcio minuto per minuto l'appuntamento obbligatorio era su Rai Uno. Nel corso degli anni grazie alle loro gaffes ed al loro modo di essere ingenuamente personaggi erano divenuti popolarissimi giornalisti del " calibro " di Giorgio Bubba da Genova, Cesare Castellotti da Torino, l'uomo dalle spalle più strette del mondo, Marcello Giannini da Firenze detto anche il Nostro di Firenze, Gianni Vasino ( da notte ) da Milano, Luigi Pulcinella Necco da Napoli e Ferruccio Gard da Verona, il Nosferatu del Triveneto. Carino da Ascoli ben si inseriva in questa carrellata di mezzibusti pallonari per un'umanità super spontanea ed anche per quel nome e cognome con tanto di rima baciata che si prestava facilmente a bonarie prese in giro. Con lui se ne va un altro frammento della piccola storia del nostro teleschermo, forse non troppo professionale, un po' casereccia, ma proprio per questo più simpatica e credibile del sensazionalismo oggi imperante.

lunedì 8 marzo 2010

And The Oscar Goes To



Your heart's on the loose
You rolled them seven's with nothing to lose
And this ain't no place for the weary kind

You called all your shots
Shooting 8 ball at the corner truck stop
Somehow this don't feel like home anymore

And this ain't no place for the weary kind
And this ain't no place to lose your mind
And this ain't no place to fall behind
Pick up your crazy heart and give it one more try

Your body aches
Playing your guitar and sweating out the hate
The days and the nights all feel the same

Whiskey has been a thorn in your side
and it doesn't forget
the highway that calls for your heart inside

And this ain't no place for the weary kind
And this ain't no place to lose your mind
And this ain't no place to fall behind
Pick up your crazy heart and give it one more try

Your lovers won't kiss
It's too damn far from your fingertips
You are the man that ruined her world

Your heart's on the loose
You rolled them seven's with nothing to lose
And this ain't no place for the weary kind

sabato 6 marzo 2010

Il Blues abita a Manchester



Accidenti alla rete e all'abbondanza di scelte musicali che offre, ma soprattutto mannaggia a me che per ingordigia da scarico spesso accantono tonnellate di materiale senza avere il tempo di sentirle. Tutto questo per dire che mi sono accorto solo questa mattina di possedere il singolo di debutto dal titolo Sleeping City,il cui video ho inserito ad inizio post, di una nuova band originaria di Manchester : i Beggar Joe. Piuttosto colpito da questo brano ho subito cercato di saperne di più ed ho scoperto che nel frattempo era uscito anche l'album di debutto supportato da un altro singolo Ain't no way,il cui video potete vedere a fine post. Grazie alla loro pagina My Space ho così potuto avere anche un'idea di tutto il disco che la stampa britannica ha definito un "must buy".
Si tratta come potrete verificare voi stessi di Folk-Blues con venature Jazzy,anche se nei 2 brani proposti questa terza caratteristica non si evidenzia molto.Loro stessi si definiscono figli del Delta-Blues e non ci vuole molto a capire dove si andrà a parare.Se per caso il mendicante Joe dovesse bussare alla vostra porta fategli l'elemosina e lui vi arricchirà musicalmente.

venerdì 5 marzo 2010

Seven Mary Three - Gemme anni 90 ( parte 7 )



Visto che tutti i gruppi Grunge dopo un periodo di arbitrario oscuramento, come direbbe Elio, stanno ritornando consentitemi di riesumare una band che ha vissuto un unico momento di gloria nel 1995 grazie all'uscita del loro secondo album dal titolo American Standard. Loro sono i Seven Mary Three che dopo aver saggiato il terreno con un primo disco autoprodotto fecero centro al primo tentativo con una Major grazie anche alla spinta del singolo Cumbersome, che potete ascoltare live ad inizio post. American Standard superò il milione di copie negli Stati Uniti agevolato anche da Water's edge,altro singolo da classifica contenuto nel disco. Il Grunge però era all'inizio del suo rapido declino e difatti l'album seguente della band non ottenne lo stesso successo di pubblico del suo predecessore e nel corso degli anni a venire il gruppo della Virginia si eclissò senza comunque mai sciogliersi. Sicuramente stiamo parlando di un complesso che non aveva lo spessore di Soundgarden o Stone Temple Pilots ma qualche brano era gradevole.

giovedì 4 marzo 2010

La rivale di Florence



Non abbiamo ancora fatto in tempo ad assistere al consolidamento del successo di Florence and the Machine quand'ecco apparire all'orizzonte un nuovo personaggio pronto a contenderle lo scettro di nuova reginetta britannica del pop-rock : Marina and the Diamonds. Marina è una ragazza gallese di origini greche, difatti il suo cognome è Diamandis , venuta alla ribalta per essersi piazzata seconda nel sondaggio, condotto dalla BBC, Music of 2010 dove ha primeggiato Ellie Goulding. Lo scorso anno Marina aveva pubblicato 2 singoli : Obsessions e I am not a robot ( il cui video ho inserito a fine post ). Da pochi giorni è invece uscito l'album di debutto dal titolo Family Jewels che è stato anticipato di poche settimane dal singolo Hollywood ( il cui video potete vedere ad inizio post ).Il successo è stato immediato, sia album che singolo sono entrati direttamente nella top 10 della Hitlist Uk. Piccola curiosità : il nome Diamonds, traduzione inglese del cognome della cantante, non si riferisce alla band che suona con lei ma ai suoi fans.
A me musicalmente rimanda vagamente a Lene Lovich, qualcuno se la ricorda ?