lunedì 31 agosto 2009

Scandalo al Sole ( di Rho )


Al contrario di quanto tutti si possano aspettare questo post non è dedicato alla recensione dell'Urban Festival di Milano tenutosi ieri pomeriggio 30 Agosto presso l'Arena Concerti ( ???? ) del polo fieristico di Rho, ma una serie di riflessioni e quesiti che riguardano l'organizzazione dell'evento.
Per prima cosa ci tenevo a rivolgere i miei più sinceri complimenti al Management del Concerto che è stato in grado, pur con pochissimo tempo a disposizione ,di offrire un' alternativa agli spettatori dopo l'incredibile defezione degli Oasis ufficializzata a sole 24 ore dalla manifestazione e dovuta esclusivamente all'inaffidabilità e alla assoluta mancanza di professionalità dei fratelli Gallagher.Anch'io sono un fan degli Oasis ma arrabbiarsi con gli organizzatori o con i Deep Purple che li hanno sostituiti vuole solo dire non capire niente della situazione ed essere stupidi come Liam.
Veniamo ora però alle dolenti note cominciando dalla location del concerto;quella che nei manifesti di presentazione e nelle dichiarazioni di organizzatori e pubblici amministratori doveva essere l'Arena Concerti destinata in futuro a risolvere i problemi degli eventi musicali della metropoli meneghina non è nient'altro che una vasta area di parcheggio per autovetture con tanto di segnaletica orizzontale al suolo senza alcun tipo di infrastrutture per il comfort degli utenti.Ovviamente il tutto sotto il sole di un pomeriggio di agosto, quindi se sei stanco o accaldato l'unica cosa che puoi fare è sederti sull'asfalto.Quanto meno nei tanto vituperati stadii ti puoi romanticamente sdraiare sull'erba!Tra l'altro ho trovato aberrante che l'area riservata ai portatori di handicap consistesse in un minipalco di circa 70 centimetri d'altezza montato su assi di legno e di un'area di circa 40 metri quadrati senza alcuna possibiltà di stare all'ombra.Ho visto qualcuno dei malcapitati che erano lì dall'apertura dei cancelli ( ore 15 ) ripararsi dall'irraggiamento con gli ombrelli.Il problema dei servizi igienici è stato risolto con il posizionamento di circa una ventina di bagni chimici.Qualche posto a sedere era disponibile solo presso i 2 bar ma in numero irrisorio rispetto all'affluenza di pubblico.Meticolosi sono stati i controlli all'entrata per evitare che venissero introdotte bottiglie di plastica fornite di tappino e lattine.Curioso comunque il fatto che una volta iniziato il concerto all'interno dell'"Arena" venissero comunque vendute lattine che una volta consumate venivano immancabilmente lanciate da qualche fan un po' troppo esuberante sulle teste degli spettatori antistanti.Quindi controlli rigorosi fino all'entrata ma una volta che sei dentro è come allo stadio in curva : La Terra di Nessuno.Patetica in conclusione la prosopopea con cui è stata sbandierata ai 4 venti la rivoluzionaria iniziativa di prorogare di un'ora ( dalle 24 alla 01.10 )l'apertura della Metropolitana per consentire l'utilizzo dei mezzi pubblici.Vorrei ricordare a quei pochi che ancora non lo sanno che nelle metropoli europee ( Barcellona,Berlino, Madrid etc.),gruppo di cui Milano vorrebbe far parte,che durante ogni fine settimana la Metro funziona 24 ore su 24 e nessuno se ne vanta!Alla fine paradossalmente ho trovato il litigio tra Liam e Noel un toccasana poichè il palcoscenico non era assolutamente degno di ospitare quello che avrebbe dovuto essere l'ultimo show di una band influente come gli Oasis,pertanto è stato molto più coerente terminare la carriera spaccando la chitarra sulla schiena del fratello che nella mestizia di una scenografia del genere.
LONG LIVE ROCK'N'ROLL!!!!

sabato 29 agosto 2009

Aspettando Venezia 1

BAARIA,LA PORTA DEL VENTO - Giuseppe Tornatore
Italia, 150'
Francesco Scianna, Margareth Madè, Raoul Bova, Enrico Lo Verso, Michele Placido, Vincenzo Salemme, Monica Bellucci, Laura Chiatti

Baaria è il nome fenicio di Bagheria,città natale di Tornatore.Attraverso le vicissitudini di tre generazioni di una famiglia della cittadina siciliana, il film racconta un secolo di storia italiana, dagli anni venti agli anni attuali, con le Guerre Mondiali e l'avvicendarsi, sulla scena politica, di Fascismo, Comunismo, Democrazia Cristiana e Socialisti.

SOUL KITCHEN - Fatih Akin
Germania, 99'
Adam Bousdoukos, Moritz Bleibtreu, Birol Uenel

Il giovane proprietario di un ristorante, Zinos, non naviga in buone acque. La fidanzata Nadine si è trasferita a Shanghai e i clienti del suo "Soul Kitchen" stanno boicottando la cucina del nuovo cuoco. Per il locale, le cose iniziano a girare nel verso giusto quando l'innovativo stile culinario comincia a venire apprezzato da un pubblico alla moda, Zinos, invece, continua a soffrire per amore. Decide quindi di andare a trovare Nadine in Cina, lasciando il ristorante in mano all'inaffidabile fratello Illias, ex-detenuto. Entrambe le decisioni si rivelano però un disastro: Illias perde al gioco il ristorante che finisce in mano a un losco agente immobiliare e Nadine ha ora un altro compagno.

LEI WANGZI (PRINCE OF TEARS) - Yonfan
Cina - Taiwan, Hong Kong, 120'
Chih-Wei Fan, Terri Kwan, Joseph Chang, Kenneth Tsang

Taiwan anni '50. Nell'epoca del "Terrore Bianco" l'isteria anti-comunista irrompe nell'isola. Un pomeriggio d’autunno, due giovani sorelle ritornano da scuola e trovano la loro casa, un tempo felice, depredata dalla polizia militare, e i loro genitori arrestati con l’accusa di essere spie comuniste. Il film segue l’intrecciarsi delle vite di quattro personaggi - l’impetuoso padre ufficiale dell’aeronautica, la sua bellissima e devota moglie, un misterioso burocrate con una cicatrice sul viso e l’affascinante moglie di un generale.

PERSECUTION - Patrice Chereau
Francia, 100'
Romain D
uris, Charlotte Gainsbourg, Jean Hugues Anglade, Alex Descas

Il 35enne Daniel vive un’esistenza piena di occupazioni ma solitaria, vivacizzata solo dalla relazione con Sonia, una donna per la quale resta sempre restio, ma di cui non può più fare a meno. Quando dal nulla spunta nel suo appartamento un uomo misterioso, quello che Daniel pensava fosse un avvenimento unico incomincia a ripetersi. La persecuzione incomincia a minare la sua tormentata relazione con Sonia che improvvisamente decide di abbandonarlo. L’uomo resta di nuovo solo con delle domande a cui trovare risposte: chi è quest’uomo? Perché lo perseguita? E a che scopo?

LOURDES - Jessica Hausner
Austria, 99'
Sylvie Testud, Léa Seydoux, Bruno Todeschini

Una donna donna affetta da sclerosi multipla si reca a Lourdes in pellegrinaggio. Al viaggio della speranza segue un'improvvisa e inspiegabile guarigione. Il capogruppo del pellegrinaggio, un attraente quarantenne volontario dell'Ordine di Malta, inizia a interessarsi a lei. Christine cerca di tenersi stretta questa nuova occasione di felicità, mentre la sua guarigione suscita invidia e ammirazione.

BAD LIEUTENANT:PORT OF CALL NEW ORLEANS - Werner Herzog
Usa, 121'
Nicolas Cage, Eva Mendes, Val Kilmer, Michael Shannon

La pellicola sembrerebbe un remake del cupo noir del 1992 di Abel Ferrara anche se il regista tedesco ha smentito.
Terence McDonagh, detective della Squadra Omicidi del Dipartimento di Polizia di New Orleans, salva un prigioniero che rischia di annegare nella furia dell'uragano Katrina. Durante l'operazione subisce un grave infortunio alla schiena. Viene promosso Tenente, gli prescrivono degli antidolorifici e lo riammettono in servizio. Un anno dopo, Terence ha una dipendenza dal Vicodin e dalla cocaina, sostenuta dalla presunzione di saper svolgere il proprio dovere, di essere un poliziotto migliore di quanto non sia mai stato. Quando viene trovata una famiglia di immigrati africani massacrata, riesce a convincere i superiori che è lui la persona giusta per condurre le indagini.

venerdì 28 agosto 2009

Il Dente della Centrale Elettrica

In questa lunga estate musicale,trascinata da mia sorella che mi accusava di andare solo a concerti di cantanti stranieri sopra i cinquant'anni,mi sono concessa due incursioni nella "nuova" musica italiana.
Ieri sera sono stata a vedere Le Luci della Centrale Elettrica in concerto.
Spettacolo intenso. Una voce rabbiosa e delusa che ti pizzica le orecchie e i pensieri. Un uomo che cerca in tutti i modi di nascondersi dentro la sua maglietta nera tenendo sempre gli occhi bassi, ma che non può fare a meno di urlare la sua rassegnazione generazionale.



Il mese scorso invece sono stata al concerto di Dente.
Spettacolo divertente venato di una sottile malinconia mal celata dietro un comportamento scazzato da buffone di corte. Non bisogna mai fidarsi delle cose che sembrano semplici, perchè in realtà non sono altro che semplicemente complicate.

giovedì 27 agosto 2009

66 Mostra Internazionale d'arte cinematografica di Venezia

Ecco la lista dei 23 film in gara per aggiudicarsi il Leone d'oro alla 66° Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia (2-12 Settembre 2009):

-Fathi Akin, Soul Kitchen
-Giuseppe Capotondi, La dopia ora
-Pou-Soi Cheang, Yingoi (Accident)
-Patrice Chéreau, Persécution
-Francesca Comencini, Lo spazio bianco
-Claire Denis, White Material
-Jaco Van Dormael, Mr.Nobody
-Tom Ford, A single man
-Jessica Hausner, Lourdes
-Werner herzog, Bad lieutenant: port of call new orleans
-John Hillcoat, The road
-Vimukhti Jayasundara, Ahasin Wetei (Between two worlds)
-Ahmed Maher, El mosafer (the traveller)
-Samuel Maoz, Levanon (Lebanon)
-Michael Moore, Capitalism: a love story
-Shirin Neshat, Zanan e bedun e mardan (women without men)
-Michele Placido, Il grande sogno
-Jaques Rivette, 36 vues du pic saint loup
-George Romero, Survival of the dead
-Todd Solondz, Life during wartime
-Giuseppe Tornatore, Baaria
-Shinya Tsukamoto, Tetsuo the bullet man
-Yonfan, Lei Wangzi (Prince of Tears)


lunedì 24 agosto 2009

L'Evoluzione delle Scimmie



Dopo un'attesa carica di curiosità del sottoscritto è finalmente arrivato il momento di ascoltare Humbug il nuovo album degli Arctic Monkeys.Le impressioni e i dubbi stimolati dal singolo Crying Lightnin' che ha preceduto il disco vengono ampiamente cofermati dall'ascolto dell'opera completa.Sicuramente il sound veloce dei primi 2 album lascia spazio a songs meno emotive e più meditate,l'influenza sixties già apparsa evidente nel progetto Last Shadow Puppets di Alex Turner qui si ripercuote su tutta la band.Particolare anche la scelta di Josh Homme come co-produttore di cui però faccio più fatica a ritrovare la mano tra le varie tracks dell'album.Non so come avranno vissuto i fans del gruppo l'uscita del primo singolo su cui secondo me soprattutto nelle strofe aleggia lo spirito dei Doors,penso che comunque qualcuno resterà a bocca aperta ascoltando Secret Door e Cornerstone potenziali futuri singoli che non sono altro che ballate di chiara matrice beatlesiana.A mio giudizio il brano più convincente è l'opener My Propeller mentre in Dangerous Animals sembra di sentire i Franz Ferdinand dell'ultimo album.Per ritrovare gli Arctic Monkeys del passato bisogna arrivare alla traccia numero 9 Pretty Visitors,io però vi segnalo Potion Approaching con tanto di riff iniziale alla You really got Me e Fire and the Thud con bellissimo assolo psichedelico.In conclusione il mio giudizio nei confronti del gruppo è sostanzialmente positivo per il coraggio dimostrato.Avrebbero potuto pensare solo al tornaconto economico e proseguire con produzioni simili alle precedenti che avevano fruttato ottimi risultati in termini di vendite ed invece hanno voluto seguire l'impulso artistico del momento.La band è cresciuta ,vedremo se anche il loro pubblico vorrà crescere.

sabato 22 agosto 2009

mercoledì 19 agosto 2009

Meditazioni Mitteleuropee


In un' estate dove tutto è stato all'insegna del non programmato anche la vacanza ( seppur breve ) si è adeguata allo stile.La destinazione prescelta è stata una città splendida e sintomatica per il sottoscritto : Praga.Ci ero stato esattamente 20 anni fa, circa una settimana prima dell'inizio della rivoluzione di Velluto che segnò la fine del Comunismo e ci ero poi tornato nel 2005 per lavoro.Già 4 anni fa mi ero reso conto dell'immenso cambiamento che si era verificato ma questa volta ho avuto ovviamente più tempo per valutarne la portata.La prima cosa che ha richiamato la mia attenzione è stato il fatto che in un luogo dove 20 anni fa se non parlavi russo o tedesco dovevi ricorrere al linguaggio dei gesti oggi puoi tranquillamente comunicare in inglese perchè chi prima non lo sapeva se l'è studiato e tutte le nuove generazioni hanno usufruito di un sistema scolastico che è stato adeguato alle esigenze di un mercato internazionale.A questo punto il primo quesito che mi sorge spontaneo è come mai nella maggior parte delle attività pubbliche del nostro Paese è molto difficile trovare qualcuno che sappia effettivamente destreggiarsi con una lingua straniera,eppure lo studio dell'inglese non è stato vietato per 40 anni ! Altro dato significativo ma inquietante allo stesso tempo , soprattutto per un italiano, è che in meno di 20 anni la città non è stata ricostruita ma sicuramente ripulita restaurata ed ammodernata senza con questo snaturare l'identità artistica e culturale della sua pluricentenaria tradizione.La manutenzione riesce a rivaleggiare con i paesi scandinavi il trasporto pubblico è decisamente efficiente e il centro storico è quasi tutto isola pedonale con pochissime deroghe.Poche settimane fa ho letto che secondo uno studio dell'Ocse l'Italia è il paese che nel mondo è meno progredito negli ultimi 20 anni!!!D'altra parte ci sarà pure un motivo per cui a Milano ci vogliono 5 anni per fare 4 fermate di una nuova linea del Metro mentre a Madrid in 10 anni ne hanno fatte 7 di nuove linee intere!!!!
Venendo invece ad argomenti più musicali il magnete del vinile che alberga dentro di me mi ha portato ,senza cercarlo per forza, davanti ad un negozio di dischi di seconda mano.Mi ha fatto un certo effetto condividere le mie ricerche di tesori del passato con una coppia di trentenni russi che si entusiasmavano ogni volta che trovavano un grande album di pop rock anni 80.Probabilmente erano collezionisti o forse proprietari di un negozio equivalente in Russia e visti i prezzi davvero convenienti stavano facendo le scorte per poi farli pagare il triplo una volta tornati a casa.Ultima domanda a proposito di prezzi: come mai gli stessi album che ho trovato a Praga costano tre volte meno degli stessi che trovo a Vinylmania a Milano ma in condizioni decisamente peggiori?
Stanco di farmi domande ho deciso alla fine di dedicarmi alla specialità della casa : la birra ceca, che è quattro volte più buona della nostra e costa quattro volte di meno.

giovedì 13 agosto 2009

mercoledì 12 agosto 2009

Do You Remember ? ( Part 3 )



Ancora il 1994,annata davvero speciale per il Rock,con questo gruppo americano che uscì con un album entusiasmante dal titolo Throwing Coppers.
Questo fu il primo singolo ( Selling the Drama )a cui ne seguirono altri 3 di altissima qualità.Il disco vendette nei soli Stati Uniti più di 3 milioni di copie ma in Italia non sono stati considerati molto.
Principale difetto dei Live, a detta di molti critici,era quello di assomigliare troppo ai R.E.M.
A me comunque piacevano e continuano a piacere molto e poi seguendo coerentemente questa corrente di pensiero allora cosa si dovrebbe dire degli Oasis?

martedì 11 agosto 2009

Trilogia Britannica - Terzo Episodio



Si conclude con questa ultima proposta questa piccola trilogia dedicata a nuovi singoli di gruppi britannici.
Questa volta tocca ai Placebo di Bryan Molko che dal loro album Battle for the Sun hanno selezionato come secondo singolo Ashtray Heart che sopra possiamo ascoltare dal vivo.Rispetto al brano che aveva anticipato l'uscita del disco ( For what it's worth )mi sembra che ci sia un ritorno a un genere di canzone che aveva contraddistinto i primi lavori della band.Per capirci meglio, anche se detesto questo termine, il sound è più Britpop.
Tra l'altro il successo di questo pezzo potrebbe essere assicurato dal fatto che una notissima marca di telefonia mobile lo ha prescelto come colonna sonora del nuovo spot pubblicitario....Hallo Molko....

lunedì 10 agosto 2009

Trilogia Britannica - Secondo Episodio



Altra piacevole novità estiva per una delle migliori band britanniche di ultima generazione.Questa volta stiamo parlando dei Maccabees e del terzo singolo estratto dal loro album Wall of Arms che s'intitola Can you give It ?
Onestamente confesserò di essere stato sorpreso dall'apprendere che i ragazzi sono originari del sud dell'Inghilterra perchè le loro sonorità e le loro melodie me li avevano fatti collocare decisamente più a nord.
Specialmente in questo brano secondo me si sente forte la vicinanza a gruppi come i Big Country.Che ne dite ?

domenica 9 agosto 2009

Trilogia Britannica- Primo Episodio



E' da pochissimo uscito Winter Hill bellissimo secondo singolo dall'ultimo album dei Doves che s'intitola Kingdom of Rust.Mi incuriosisce il fatto che questa band da anni osannata dalla critica di settore anche in Italia non riesca ad ottenere un corrispondente riscontro di pubblico.
Inoltre chiedo aiuto ai nostri lettori nell'individuare a quale altro gruppo sia accostabile la voce del cantante e soprattutto a quale canzone vi rimandi questo brano.
L'altra parte dell'Orecchio diceva Counting Crows e Snow Patrol....voi cosa ne pensate?

sabato 8 agosto 2009

ABBEY ROAD 8/8/1969 - 8/8/2009

Quarant'anni fa i Beatles attraversavano in fila indiana Abbey Road, la strada che passa davanti ai celebri studi di registrazione, e immortalati in una foto storica davano inizio al mito di quella strada.


Quella foto divenne la copertina del loro ultimo album inciso in studio, Abbey Road, che ha venduto 12 milioni di copie ed è divenuto una pietra miliare della musica rock. La copertina dell'album è divenuta immediatamente una delle immagini- icona dei nostri tempi e ha generato negli anni una serie infinita di repliche più o meno illustri.

Come Togheter

venerdì 7 agosto 2009

Do You Remember ? ( part 2 )



Ed eccoci nel 1987 con una cult-band scozzese : i Marillion.
Un gruppo che in totale controtendenza con l'edonismo reaganiano imperante proponeva un prog-rock sullo stile Genesis anni 70.Questo singolo era il secondo estratto dall'album Clutching at Straws ultimo disco della band con la formazione originale,infatti dopo questo album il cantante Fish se ne andò e venne rimpiazzato da Steve Hogart ma le cose non furono più le stesse.
Prestate attenzione al testo che parla di disoccupazione e di dipendenza da alcool,pare scritto la settimana scorsa ed invece è di 22 anni fa...

martedì 4 agosto 2009

Filth and Wisdom - Sacro e Profano

"Per andare in paradiso bisogna passare dall’ inferno"



Titolo originale: “Filth and Wisdom”
Uscita in Italia: venerdì 12 giugno 2009
Distribuzione: Sacher Distribuzione
Genere: commedia / drammatico / musicale
Regia: Madonna
Sceneggiatura: Dan Cadan (soggetto di Madonna)
Uscita negli Stati Uniti: 17 ottobre 2008
Cast: Eugene Hütz, Holly Weston, Vicky McClure, Richard E. Grant, Olegar Fedoro, Stephen Graham, Inder Manocha, Shobu Kapoor, Elliot Levey

TRAMA
A.K. è un musicista ucraino dal look punk-chic che si è trasferito in una Londra multietnica e sessualmente disinibita per diventare una rockstar. Per finanzire le prove del suo gruppo gipsy-punk,i Gogol Bordello, vende il suo corpo per soddisfare le fantasie sadomaso della medio-alta borghesia cittadina. Condivide la sua abitazione/luogo di lavoro con due ragazze: Juliette farmacista con il sogno di partire come volontaria in Africa per aiutare i bambini e Holly, ballerina di danza classica che inizia una carriera come ballerina di lap dance per pagare l'affito.

COSA NE PENSO
_Ho deciso di guardare il film quando ho scoperto che il protagonista era il cantante dei Gogol Bordello che avevo già visto cimentarsi nel ruolo di attore nel bellissimo film Ogni Cosa è Illuminata. Non sono rimasta delusa.Eugene Hutz riesce a interpretare se stesso benissimo.
_I tre coinquillini protagonisti lottano per affermare i propri sogni,diventare una star della musica mondiale,aiutare i bambini africani e vivere danzando, scendendo ad inevitabili compromessi...vi ricorda qualcuno?
_Nella colonna sonora compaiono una canzone della regista(Erotica) e una canzone di Britney Spears (Baby One More Time)...è un passaggio di consegne?
_Chi si occupa delle traduzioni dei titoli dei film? Perchè Sacro e Profano? Avrei trovato sinceramente più appropiata la traduzione letterale Sporcizia e Saggezza.
_L'idea che lo scendere a compromessi con noi stessi per raggiungere i propri sogni non ci debba far sentire in colpa o farci vergognare in tempi come questi è molto confortante
_non mi è piaciuto il finale buonista



domenica 2 agosto 2009

Risultati sondaggio miglior Rock Band anni 2000




I Coldplay sono risultati con ampio margine i vincitori come miglior Rock Band degli anni 2000 nel sondaggio lanciato da questo blog e conclusosi la settimana scorsa.A loro celebrazione ho pubblicato qui sopra una playlist dei 10 brani dei Coldplay che mi piacciono di più.Essendo una selezione personale non ha alcun carattere critico e non vuole porsi come un greatest hits della band; sono perfettamente conscio che probabilmente nessuno condividerà queste scelte ma sarà molto interessante confrontarsi con i diversi pareri dei lettori.

A seguire pubblichiamo l'esito completo del sondaggio

COLDPLAY 38%

LINKIN' PARK 14%

KILLERS 12%

NICKELBACK 8%

TOKYO HOTEL 7%

FRANZ FERDINAND 7%

ARCTIC MONKEYS 5%

KOOKS 4%

SNOW PATROL 3%

KASABIAN 2%

sabato 1 agosto 2009

Do You Remember ? ( part 1 )



Cari amici dell'Orecchio di Afrodite apriamo oggi questa rubrica dedicata a piccole gemme della storia del Rock che per vari motivi non sono diventate dei veri classici ma che, a mio giudizio, lo avrebbero meritato.
Iniziamo con uno splendido brano del 1994 estratto dall' album Purple,secondo lavoro degli Stone Temple Pilots.
Questa band rappresenta, secondo me, insieme agli Alice in Chains il prototipo del sound grunge che ha caratterizzato la prima metà degli anni 90.
Nirvana Soundgarden e soprattutto Pearl Jam non possono infatti essere definiti unicamente grunge.
Interstate Lovesong ( titolo del brano in questione ) stabilì all'epoca il record di numero di settimane consecutive (15)al numero 1 dei brani rock più trasmessi dalle radio americane.
Curioso il fatto che per circa 4 anni ,dal 91 al 95,sembrava che il vero rock poteva essere solo il grunge e poi in men che non si dica venne cancellato dalle nuove esigenze commerciali e messo in soffitta senza neanche troppi ringraziamenti.