domenica 24 ottobre 2010

Omaggio a Morlotti (Lecco,1910 - Milano 1992)


In occasione del centenario della nascita, l'associazione Banlieue di Osnago(Lc) promuove una mostra omaggio al grande maestro lecchese che fù uno dei principali protagonisti della vicenda artistica italiana ed europea del secondo Novecento.
Sono 47 gli artisti che hanno aderito e 120 le opere distribuite sul territorio.
L'intenzione è stata quella di sollecitare gli artisti contemporanei a guardare Morlotti per assimilare la sua lezione, e dunque esprimere questa relazione a modo proprio e originale.
Il progetto Omaggio a Morlotti include sei esposizioni collettive per sei comuni sul territorio provinciale.

La Quadreria di Malgrate ospiterà alcuni capolavori di Morlotti e gli omaggi al maestro dei principali artisti coinvolti nel progetto (inaugurazione il 16 Ottobre 2010 ore 11,00 – chiusura 7 Novembre 2010).
Altre opere relative all’omaggio saranno esposte a Cascina Maria di Paderno d’Adda (inaugurazione e conferenza presentazione il 15 Ottobre 2010 ore 21,00 – chiusura 31 Ottobre 2010), presso il Castello di Brivio (inaugurazione il 17 Ottobre 2010 ore 15,00 – chiusura il 31 Ottobre 2010) e presso Palazzo Gambassi nel borgo di Campsirago, frazione di Colle Brianza (inaugurazione il 16 Ottobre 2010 ore 21,00 – chiusura il 31 Ottobre 2010).
Negli stessi giorni a Imbersago un percorso fotografico all’aperto condurrà dal centro del paese al lungo Adda, per concludersi nelle stanze della Gelateria Al Porto, dove Morlotti lasciava i suoi dipinti appena realizzati sulle sponde del fiume.
Le immagini, oltre a costituire un omaggio fotografico al maestro, offriranno anche un’originale rivisitazione dei luoghi morlottiani (inaugurazione il 17 Ottobre 2010 ore 17,30 – chiusura il 31 Ottobre 2010).
Infine, a partire dal 24 ottobre, nelle sale espositive del Municipio di Merate verrà proposta una selezione di opere di “sapore morlottiano” firmate da artisti storici vicini al maestro e alcune tele dello stesso Morlotti (inaugurazione il 24 Ottobre 2010 ore 11,00 - chiusura il 7 Novembre 2010) provenienti da prestigiosi enti pubblici e importanti collezioni private.

martedì 12 ottobre 2010

Che birichino quel Kid Rock !

Ho ascoltato ieri per la prima volta il nuovo singolo di Kid Rock dal titolo Born Free che credo venga utilizzato negli Stati Uniti come sigla delle partite dei Play Off di baseball. Ad un primo ascolto l'ho trovato ruffianamente accativante e quindi sono andato a vedere sul Tubo se c'era il video al fine di caricarlo sul blog e parlarne. Appena completata con successo l'operazione mi sono accorto che era in atto una polemica a riguardo del brano in questione in merito alla possibilità di un eventuale plagio.Premetto che di mio non c'è nulla, mi sto solo limitando a portare alla vostra attenzione il fatto e null'altro. Il presunto brano ispiratore del plagio sarebbe un pezzo del 2005 degli White Stripes dal titolo As ugly as I seem. Ve li riporto qua sotto entrambi ed attendo il vostro competente giudizio.



sabato 9 ottobre 2010

Premio (S)Nobel



Lo attendevo con curiosità e, devo ammetterlo, con poca predisposizione ad un buon giudizio.
Sto parlando dell'album Lonely Avenue uscito sotto il nome di Ben Folds ma con la partecipazione di Nick Hornby per quanto riguarda i testi e forse non solo. Sono finalmente riuscito a sentirlo tutto per intero e devo quasi completamente mettere da parte i miei pregiudizi perchè pur necessitando di altri e più attenti ascolti mi sembra molto meglio di quanto pensassi.
Istintivamente mi sembra un disco cucito su misura per un vero Pop Snobber di classe ( da qui il titolo del post ) visti anche i chiari riferimenti a quel fantastico esperimento di musica Pop che è passato alla storia sotto il marchio Prefab Sprout, di cui si colgono chiari rimandi qua e là nell'album. Ad inizio post ho inserito il clip di From Above che è anche il primo singolo anche se il pezzo dell'intero lavoro che mi ha colpito di più è Claire's Ninth.
In conclusione un ottimo spunto per sottolineare una volta di più le caratteristiche di un genere musicale che abbiamo inventato per gioco nella blogosfera.

venerdì 8 ottobre 2010

Un cuore austriaco



Giusto per allontanarsi geograficamente dalle solite isole britanniche ecco un nuovo gruppo che viene dall'Austria e più precisamente da Vienna : i Cardiac Move.
Li ho scoperti ,in una delle varie compilation di Euro-Hits che ricevo per la radio, con il singolo Fishermen, il cui clip potete vedere ad inizio post.
Cercando qualche info in più ho saputo che hanno pubblicato un album dal titolo The Sixth Seal e che è già in rotazione un nuovo estratto che però ad un primo distratto ascolto non mi ha convinto molto. Di primo acchito mi sembrano una risposta mitteleuropea a prodotti tipo The Script o The Fray.
Assolutamente niente di particolare ma qualche passaggio mattutino glielo concederò

sabato 2 ottobre 2010

Faccio outing : Amo gli Styx



Dopo un anno e mezzo di blog è giusto gettare la maschera e rischiare le previdibili pernacchie di dileggio da parte dei numerosi detrattori di questa band.
Gli Styx sono un fenomeno strano all'interno del rock degli anni 70 ed 80, erano odiati dai metallari dai punk e da tutti i seguaci del rock-colto, nonostante ciò hanno goduto per un certo periodo di vendite eccellenti, album come Cornersrone, Paradise Theater e Mr.Roboto sfondarono con facilità il milione di copie oltre Oceano e fecero diversi adepti anche nel vecchio continente tra i quali naturalmente il sottoscritto.
Gruppo variegato nel songwritng, si passava dalle ballads di facile ascolto composte dal tastierista Dennis de Young a pezzi più duri che venivano scritti ed intepretati dai 2 chitarristi Tommy Shaw e James Young.
Nessuna pretesa di universalità, ma alcuni loro brani come Babe, The best of times, che potete ascoltare in un live del 96 ad inizio post, e Show me the way fanno assolutamente parte della storia della musica leggera a stelle e striscie.
Il loro periodo di massima popolarità corrispose all'epoca compresa tra i miei 14 e 18 anni, va da sè quindi che la frase " ...our memories of yesterday will last a lifetime..." me la porterò sempre nel cuore. Ovviamente i gusti con gli anni si sono modificati ma non rinnego una singola nota di canzoni che restano imprescindibili per la mia formazione musicale e che ancora oggi ascolto con un misto di piacere e nostalgia.