venerdì 28 agosto 2009

Il Dente della Centrale Elettrica

In questa lunga estate musicale,trascinata da mia sorella che mi accusava di andare solo a concerti di cantanti stranieri sopra i cinquant'anni,mi sono concessa due incursioni nella "nuova" musica italiana.
Ieri sera sono stata a vedere Le Luci della Centrale Elettrica in concerto.
Spettacolo intenso. Una voce rabbiosa e delusa che ti pizzica le orecchie e i pensieri. Un uomo che cerca in tutti i modi di nascondersi dentro la sua maglietta nera tenendo sempre gli occhi bassi, ma che non può fare a meno di urlare la sua rassegnazione generazionale.



Il mese scorso invece sono stata al concerto di Dente.
Spettacolo divertente venato di una sottile malinconia mal celata dietro un comportamento scazzato da buffone di corte. Non bisogna mai fidarsi delle cose che sembrano semplici, perchè in realtà non sono altro che semplicemente complicate.

2 commenti:

Lucien ha detto...

Devo dire che tu e tua sorella avete fatto un'ottima scelta, specie Vasco Brondi, che fra le giovani leve italiane è già una certezza.

matteo ha detto...

Però non sei mai venuta a sentire Bugo!!