venerdì 24 settembre 2010

Woodstock non finisce mai

Inutile continuare ad aspettare grandi novità nel panorama musicale internazionale, ormai sono entrato nell'0ttica che tanto vale accontenarsi di clonazioni più o meno riuscite.
A questo proposito oggi propongo questa formazione londinese che prende il nome da un brano di Stephen Still : The Treetop Flyers. Nel brano inserito a fine post c'è la dichiarazione di intenti della band che si rifà inequivocabilmente al sound di Crosby Still Nash and Young del periodo appunto woodstockiano.La canzone si intitola Mountain Song e per i nostalgici sarà come far tornare alla luce atmosfere di 40 anni fà. Nel frattempo è disponibile l'Ep di esordio, di non facile reperibilità, dei nostri dal titolo To Bury the Past . Se non si era capito a me piace parecchio!

8 commenti:

Bruno ha detto...

Ciao carissimo ...
purtroppo il poco tempo e il tanto lavoro mi hanno allontanato un po' dalla sfera blog ... per l'intervento certo che siamo disponibili dobbiamo solo concordare quando.....aspetto tue news....ciaoooooooooooooo

Anonimo ha detto...

A proposito di Woodstock, domani e domenica a Cesena l'appuntamento del MoVimento 5 Stelle!

premio petrolio ha detto...

o cavoli! Loro mi piacevano. Proverò anche i nuovi. Bella la copertina! ;)

Stefania248 ha detto...

I like it!
:)

ReAnto ha detto...

..triste accontentarsi dei cloni...

Leandro Giovannini ha detto...

beh, come cloni però sono bravi. sono dell'idea che essendo già stato scritto tutto, o quasi, è inevitabile trovarsi davanti a band o solisti che si ispirano a suoni di epoche passate, prendendo il meglio di quegli anni. prova ad ascoltare anche il nuovo disco dei Coral, anche li c'è più di un riferimento al suono della west-coast.

Euterpe ha detto...

@ harmonica
il disco dei coral difatti mi piace molto e lo sto programmando alla grande!

Anonimo ha detto...

Mi piace sempre di più questo blog! http://mondobiancoceleste.blogspot.com ...ciao