giovedì 9 settembre 2010

Sex in Venice

Happy Few – Antony Cordier
Rachel lavora in un laboratorio orafo e quando incontra Vincent, uno dei suoi clienti, prova per lui un’attrazione immediata. Decide così di organizzare una cena con i loro rispettivi coniugi, Franck eTeri, sperando che anche tra loro possa nascere qualcosa. Le due coppie iniziano a frequentarsi e, di comune accordo, si tradiscono tra loro. Un ménage che, sulle prime, sembra andare a gonfie vele ma, dopo qualche tempo, fa emergere tensioni e contrasti che porteranno ad un inevitabile epilogo.



DREI
(Tre) di Tom Tykwer (Lola Corre) è la storia di Hanna e Simon, una coppia di quarantenni che vive a Berlino. All'insaputa l'uno dell'altra, conoscono entrambi il più giovane Adam e si innamorano di lui. Quando Hanna rimane incinta, sono costretti a uscire allo scoperto: chi è il padre?
Tre è una drammatica commedia che parla di amore, sesso e morale in una Germania tardo-modernista in balia dei suoi sentimenti contrastanti.

Attenberg – Athina Rachel Tsangari
Marina, 23 anni, abita con il padre architetto in una città marittima. E' convinta che la specie umana sia strana e disgustosa, per questo se ne tiene a distanza. Il suo metodo di osservazione si manifesta solamente attraverso le canzoni dei Suicide, i documentari sui mammiferi girati da Sir David Attenborough e alcune lezioni di educazione sessuale che le vengono impartite dall'unica amica, Bella. Uno straniero arriva in città, fa la sua conoscenza e la sfida a biliardino; nel frattempo, suo padre si prepara in modo ritualistico ad uscire dal ventesimo secolo, che lui considera assolutamente sopravvalutato. Tra i due uomini e la sua amica Bella, Marina può investigare i misteri della natura umana.


Ovsyanki (Silent Souls) – Aleksei Fedorchenko
è la storia delicata e struggente di due uomini, due amici fraterni, Miron e Aist. Alla morte dell’adorata moglie di Miron, questi chiede ad Aist di aiutarlo a darle l’estremo saluto secondo il rituale della cultura Meyra, un’antica tribù ugro-finnica del lago Nero.I due amici intraprendono, quindi, questo viaggio, che li porterà lontanissimi dalle loro abitazioni, percorrendo migliaia di chilometri attraverso la Russia. Gli unici loro compagni di viaggio saranno due uccelli in gabbia. Il viaggio sarà l’occasione per Miron di condividere con l’amico i momenti più intimi e preziosi della sua storia d’amore con la moglie. Ma arrivati sulle sponde del lago, al momento del commiato definitivo con il proprio amore, Miron scoprirà di non essere stato il solo ad amare Tanya.

Noruwei No Mori (Norwegian Wood)- Anh Hung Tran
Ambientato nel sessantotto giapponese, ripercorre le vicende di Watanabe, che dopo aver perso il suo miglior amico suicidatosi, inizia un percorso (anche interiore) che lo porta sia per motivi di studio che passionali a sperimentare le prime trasgressioni sessuali, a indagare nell’animo delle persone a lui vicine ed a ripercorrere un passato, che sempre aleggia come una cappa, a seguito della frequentazione di Naoko , amica comune ed ex fidanzata dell’amico suicida.

1 commento:

Zio Scriba ha detto...

Sembrano, ognuno a suo modo, delle gustose chicche. A livello di trama quello che mi attira meno è il primo: questi rimescolamenti di coppie etero stanno diventando qualcosa di talmente convenzionale, prevedibile, patetico e noioso che, in confronto, è la fedeltà, a rappresentare la nuova vera trasgressione. Chissà, forse siamo finalmente al canto del cigno della monosessualità (etero o gay, sempre autoetichettante e autolimitante) e allora ben venga, meglio venga, la bisessualità berlinese di DREI!