giovedì 16 maggio 2013
Il dito cattivo di Joe
Sono figlio musicalmente degli anni 80 e devo a quel periodo la mia formazione cosciente, naturalmente anche gli anni 70 ( essendo io del 66 ) sono stati fondamentali per la mia preparazione musicale ma, per ovvi motivi anagrafici in maniera meno consapevole. E' dunque abbastanza intuibile che la decade degli 80 è quella di cui ho maggiori ricordi e più profonda conoscenza, ragione per cui , come diversi miei coetanei, ho apprezzato moltissimi protagonisti di quel periodo tra i quali anche Joe Jackson ed il suo bellissimo album Night and day del 1982. Tra i pezzi che ebbero maggior successo di quel disco di più di 30 anni fa c'era sicuramente Breaking us in two che potete ascoltare nella clip a fine post. Casualmente qualche giorno fa mi sono imbattuto in un pezzo che non conoscevo del 1971 dei Badfinger dal titolo Day after Day( che potete ascoltare ad inizio post ). Ho rapidamente indagato ed ho scoperto che George Harrison ha collaborato in prima persona alla stesura ed alla produzione di questo brano . Visto che i 2 incipit sono molto simili ho verificato che anche tramite Joe Jackson ed in maniera del tutto inconsapevole dipendo davvero da qualsiasi sonorità che rimandi in qualche modo ai Beatles.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
Non tanto per osmosi quanto piuttosto per identità di percorso ( ho dovuto ricomprare Night and Day in cd da tanto è consumato il vinile.) faccio mia la tua considerazione visto che in uno strano "vichiano" meccanismo di corsi e ricorsi mi trovo anch'io a tornare a sounds beatlesiani.
@ IE
sarà l'età?
cmq un minimo di sorpresa e delusione per la similitudine dei brani l'ho provata.
Tra l'altro pur essendo strutturalmente un beatlesiano di ferro non mi sono mai sentito tanto stonesiano come negli ultimi tempi.
Pazzesco ! Sono identiche. Night And Day è uno dei miei dischi preferiti di sempre...che anche il buon Joe abbia scopiazzato ? O pura casualità ?
Chissá. In quel periodo c'era molta roba di piú facile ascolto ( io compravo anche Cpt Sensible, Adam Ant e....- sghignazzata consentita: gli Imagination!!!) Joe Jackson non era così easy...
Sai, comunque, che dopo la lettura del.tuo post mi sono riascoltata tutto Night and Day in cerca di " segnali"? per fortuna il mio.orecchio sicuramente mooolto meno raffinato del tuo non ha colto similitudini tali da lasciarmi ombre di delusione.
Quello che non colgo è il tuo sentirti stonesiano degli ultimi tempi: perchè?
@ IE
Cpt Sensible Adam Ant ( mito ) ed anche Imagination sono stati anche per me dei punti di riferimento.Sul fatto che il resto del disco di Jackson non abbia alcuna somiglianza perfettamente d'accordo , magari era un tributo subliminale.
Sullo stonesiano francamente non c'è spiegazione, però sta di fatto che negli ultimi mesi da Beggar's Banquet ad Emotional Rescue li trovo tutti capolavori irresistibili.
@ balckswan
come dicevo a IE forse è solo un tributo subliminale ad una band che lui apprezzava
Posta un commento