venerdì 18 gennaio 2013

Scambi interculturali



Ormai è ufficiale : sono diventato culturalmente mezzo brasiliano ed economicamente e politicamente vorrei esserlo al cento cento. Detto ciò ad inizio post vi propongo uno dei capolavori di Tom Jobim sublimato dalla irripetibile Elis Regina, sto parlando de As águas de março, un brano che parla della fine di una stagione ( l'estate in Brasile ) con varie metafore sulla vita umana e diversi giochi di parole ed allitterazioni.
Tutto questo per sottolineare il difficilissimo lavoro a cui si sottopose Ivano Fossati nel tentativo di adattare il testo alla versione italiana del pezzo, tenendo in considerazione che mentre nell'emisfero Sud del mondo Marzo è la fine dell'estate qui è l'inizio della Primavera ed ovviamente le prospettive di significato si rovesciano. Comunque qua sotto potete riascoltare la versione interpretata da Mina, che per la cronaca era l'unica versione che io ho conosciuto per 25 anni, cioè fino a quando ho cominciato a studiare la lingua portoghese ed ad interessarmi alla cultura brasiliana.

8 commenti:

Zio Scriba ha detto...

Quando ci trasferiamo in Sudamerica? Io sono indeciso tra Brasile e Uruguay... :)

Leandro Giovannini ha detto...

Bello. Amo la musica brasiliana, con predilezione alla bossa nova.
Da lì escono dei veri gioielli.
Marcos Valle, ad esempio, è un genio.

Euterpe ha detto...

@ zio scriba
tu scherzi ma io lo sto considerando seriamente da un po'.
dai ti traduco in portoghese ed in spagnolo i tuoi libri e poi vediamo come butta.
@ harmonica
anch'io sono amante della bossa nova che è parente dell'RnB.
Marcos Valle non lo conosco ma vado subito a documentarmi.
A breve altre gemme sudamericane più recenti e molto funk.

Blackswan ha detto...

Mon amì. ti seguo ovunque, ma la musica brasiliana mi è ostica come una conversazione sportiva con uno juventino.E' più forte di me: alla seconda nota,qualunque cosa verdeoro sia,mi vengono le bolle...:)

Nella Crosiglia ha detto...

Non sono proprio una fanatica della musica brasiliana, ma le due versioni stridono un pochino, malgrado gli sforzi...
Complimenti per la tua inclinazione al portoghese , lingua non facile!

Irriverent Escapade ha detto...

Non ho mai amato la musica brasiliana "da esportazione" (leggi quelle usate per i patetici trenini delle assurde feste di fine anno). In età adultina mi sono avvicinata alla Bossa, non sono una grande conoscitrice ma sto "imparando"...

Scusa Euterpe, mi permetto una "comunicazioncina di servizio"
per Black:"PRRRRRRRRRRRR". Quando ti vedo, replico dal vivo.In Bianco e Nero :-P

LeNny ha detto...

Che fate partite senza di me? Aspettatemi. :)

Anonimo ha detto...

<3



http://mondobiancoceleste.blogspot.com