mercoledì 5 giugno 2013

Gli editori dei Pearl Jam

Ho scoperto il gruppo inglese degli Editors nel 2009 grazie al singolo Papillon ed all'Album In this light and on this evening. Le sonorità di quel lavoro rimandavano alla New Wave britannica dei primi anni 80 anche se i loro 2 precedenti lavori erano, se mi passate il termine, più rock e meno elettronici. Da poco tempo è uscito il nuovo album The weight of your love, che ho già scaricato ma non ancora ascoltato, la cosa che però mi ha colpito è stato il primo singolo estratto dal titolo A ton of love che potete ascoltare ad inizio post. A prescindere dalla voce del cantante che è un po' diversa da quella di Eddie Vedder l'inciso della canzone sembrerebbe uscire da un qualche album del passato dei Pearl Jam. Oppure mi sto sbagliando?

5 commenti:

ReAnto ha detto...

mi piace e va in playlist dell'estate
ciao

Resto In Ascolto ha detto...

pezzo che fa molto U2, anche. quando alla scopiazzatura manca un minimo di personalità .....

Lucien ha detto...

L'inciso non saprei (non mi pare comunque). Il disco però l'ho ascoltato nel weekend e mi sembra proprio brutto.

Euterpe ha detto...

@ reanto
nonostante tutto piace anche a me
@ gianni
hai ragione, difatti i Pearl Jam per un certo periodo hanno subito un po' di influenza U2
@ Lucien
non intendevo dire che è copiato dal punto di vista melodico ma che stilisticamente mi ricordava una certa produzione Pearl Jam

Blackswan ha detto...

Li ho visti il giorno del mio compleanno nel 2005. eravamo in duecento in localaccio fetido di Milano. Mi ero innamorato del loro primo album, derivativo, ma energico e cupo. Poi, a poco a poco le chitarre sono scomparse, ma hanno comunque mantenuto un target più che dignitoso. Il nuovo disco ce l'ho,ma non l'ho ancora ascoltato e quindi, per questa volta, soprassiedo da guardare il video per non bruciarmi la sorpresa.