mercoledì 21 agosto 2013

Inni nazionali

Ogni volta che ho l'opportunità di trascorrere del tempo nelle Isole Britanniche mi chiedo sempre quale strano caso del destino mi abbia fatto nascere al di fuori di quei confini. Le vacanze appena trascorse in Irlanda hanno, se mai ce ne fosse stato bisogno, confermato questo mio sentimento. Guidare ascoltando la radio che programma, quasi incessantemente, hits del passato e del presente che sono la colonna sonora della mia vita è un'esperienza assolutamente impagabile. Ancora più impagabili sono poi la soddisfazione ed il piacere di riscontrare che, taluni brani che ho amato alla follia e che qua da noi sono quasi di nicchia, si sono trasformati in veri e propri inni nazionali non ufficiali e condivisi da diverse generazioni. Qui sotto vi offro un assaggio di quello che intendo. Curioso il dettaglio che le quattro canzoni che ho inserito siano tutte del 1982, vero anno di grazia. Ad essere sinceri Golden Brown è uscita nel dicembre dell'81 ma dal punto di vista della popolarità viene considerata appartenente all'anno seguente.







7 commenti:

Il Ballo dei Flamenchi ha detto...

Mi piacerebbe andare a viverci un giorno :)
Che belle canzoni!
Un saluto,
Cristina

Lucien ha detto...

Gran voce Yazoo! mentre gli Stranglers li preferisco negli anni precedenti: "No more heroes" e soprattutto "The Raven"

Blackswan ha detto...

Golden brown uber alles !

ReAnto ha detto...

Quattro classici. Tutti presenti nel mio lettore. Buo ritorno .......sulla terra

Irriverent Escapade ha detto...

Ma perchè, erano brani di nicchia, questi?
Accidenti, probabilmente soffriamo delle stesse patologie...
Una curiositá. Tutti e quattro i brani (con diversi altri di ognuno di questi gruppi) sono nell'mp3 della Belva (nel mio, beh, ça va sans dire) che ne fa un fierissimo sfoggio con amichette che al massimo arrivano a Maroon Five o Rihanna..

Euterpe ha detto...

@ IE
sul fatto che musicalmente soffriamo delle stesse patologie mi sembra un dato acquisito.
Quando dico di nicchia mi riferisco al fatto che di certo non erano tra quelle canzoni che per quell'anno possiamo definire popolari, tant'è che nella classifica ufficiale dei singoli più popolari in Italia nel 1982 compaiono solo gli Yazoo alla posizione numero 100.

Irriverent Escapade ha detto...

@Euterpe. Effettivamente la tua è una visione più "professionale". Io con la musica sono sempre stata (e credo di continuare ad essere) una grande egoista: mai tenuto conto delle classifiche...ecco perchè tutto quanto mi piace particolarmente assurge in automatico al ruolo di top nella mia, completamente personale (da quella tendenza alla monarchia assoluta che mi contraddistingue) hit ;-)