Leggendo un giornale questa mattina mi è caduto l'occhio su un articolo che commemorava il quarantesimo anniversario dell'uscita di Aqualung dei Jethro Tull. Immediatamente mi sono messo a pensare agli album epocali di quel fantastico 1971 e la mente ha cominciato a svolazzare tra Imagine di Lennon e All Things must pass di Harrison per poi passare a L.A. Woman dei Doors a Sticky Fingers dei Rolling, Iv dei Led Zeppelin, Nursery Crime dei Genesis, Fireball dei Deep Purple,Hunky Dory di Bowie, Meddle dei Floyd, fino al mio preferito che è Who's Next dimenticandone parecchi altri.
Al termine di questo caleidoscopico tour cerebrale mi sono posto la fatidica domanda : ma nel 2011 ne uscirà uno che sia bello per lo meno la metà di uno di quelli appena citati?
43 commenti:
difficile
Ci sono annate per la musica che sono speciali come per i vini. Per me un'altra è il 1980.
questi nel 71 li trovavi in classifica al posto di lady gaga, degli stronzetti della defilippi e dei talentati di xfactor...ma coraggio, se esce il mio disco si rimette tutto in pari! scherzo eh...magari! :)
Si', fu un anno strepitoso...ecco una bella, ampia carrellata dei 100 migliori, più o meno..ad occhio direi di sì e, avendo l'età, sento un pizzico di orgoglio per averne parecchi (in vinile!!):
http://www.besteveralbums.com/yearstats.php?y=1971
@ lucien
tranquillo lu all'80 ci arriviamo non ti preoccuare ;)
@ unwise
ho fiducia del tuo disco, quell'assaggio che avevo ascoltato sul tuo blog mi era piaciuto parecchio.
@ Totonno
credo di essere un po' più giovane di te ma anch'io ce li ho quasi tutti in vinile come testimonia la foto del post.
'71 eh, per me è come sfondare una porta aperta. e non mi si venga a dire che fra trent'anni parleremo dei bei dischi usciti nel 2011, che magari ora non ci accorgiamo di quanto siano belli, che qualcuno sta facendo la storia(ma dove?). Scommettiamo che qualcuno parlerà ancora dei dischi del 1971?
sono annichilito da cotanta sostanza
si bella annata..ce ne son state di migliori..77..78..79..80 soprattutto..e altre ce ne saranno..francamente,oggi come oggi non riascolterei nessuno dei dischi citati,ma proprio nessuno...
Brazzz, è questione di gusto, come sempre...chi potrà mai dimostrare quale annata è migliore tra il 71 e 77?!? c'è una differenza che vale quasi un secolo, mentre tra il 2001 ed il 2007 sembrano sei mesi anzichè sei anni...probabilmente quello che colpisce è la concentrazione, in quell'anno, di album che sono capolavori nella carriera di ognuno degli Artisti presenti che, a loro volta, erano e resteranno comunque Enormi nella Storia del rock...ricordo che, intorno al 75-76, con altri amici provavamo ad identificare l'anno "più bello musicalmente"(mi viene l'allergia a pensare alla pretesa di oggettività che a 18 anni avevamo....)...bene, c'era un plebiscito sul '71!
...e poi nel 71 sono iniziati i mei Dogmi musicali, Pictures at an exhibition, Amore e non amore di Battisti, gli esordi di PFM e Banco...un anno fondamentale anche poer la Musica Italiana!
@ harmonica
con tutta la buona volontà è piuttosto improbabile che nel 2051 qualcuno parlerà di quanti capolavori uscirono nel 2011 mentre sicuramente si ricorderanno come reperti archeologici i dischi del 71.
@ diamond dog
anch'io come te quando ho fatto mente locale sono rimasto basito
@ brazz
sarà senza dubbio stimolante analizzare quanto uscito anche in quelle annate.Come già detto il gusto personale è insindacabile rimane però il fatto che piacciano o non piacciano certe opere sono universalmente riconosciute come basilari.
Non penso proprio, altri tempi...
Ciao Euterpe. :)
moooolto difficile!
Vorrei aggiungere una cosa, pur dal mio punto di vista di vecchio babbione proggarolo...in quell'anno, caratterizzato da una fecondissima creatività, molti Artisti, Gruppi, uscirono con due album (Elton John addirittura tre!!!), anche diversissimi tra loro, entrambi di grande importanza...King Crimson (con Lizard - vabbe', dicembre 70 - ed Islands), gli Yes (The Yes album e Fragile), ELP (Tarkus e Pictures...), Traffic (Welcome to the canteen e The low spark...)e chissà quanto altri ancora...Euterpe, grazie a te ME STO' ARRICRIANN' !!!:)
@ totonno58
sono anch'io, come dici tu, proggarolo ed in effetti Tarkus è il mio album preferito degli elp e fragile è il mio preferito degli Yes, sui King Crimson invece pur piacendomi molto Fomentera Lady devo dire che preferisco il primo poi in the wake of poseidon e a seguire i 3 della trologia Lark's tongues , starless... e Red
Anch'io dei King Crimson preferisco in assoluto i primi due ma sarai d'accordo anche tu che Lizard e Islands simboleggiano tantissim la creatività pazzesca di quel periodo..comunque, per dare ancora più risalto all'intuizione che hai avuto con questo post, faccio presente a tutti che Luca De Gennaro, su Radiocapital, ogni venerdì sta curando una bella rubrica, dal titolo "Gli splendidi quarantenni", in cui si ascolta per intero un album...indovinate di che anno?!?:):)
mm,abbiamo davvero visioni diverse..per me il miglior album del re cremisi è discipline..proprio perchè è il segnale del non essersi fermati, è lla ricerca del nuovo,è l'accetazione di un nuovo periodo..ci vuole coraggio e brillantezza intellettuale x rinnovarsi,e fripp lo fece,con quel disco..poi ci metto red e larks tongues..il primo..grran disco,il più bel disco di prog( ma la mia definizione di prog è diversa dalla vostra,mi sa.la mia è molto più selettiva) di ogni tempo..parlando invece di ELP,sinceramente confesso di aver cominciato a trovarli imbarazzanti piuttosto presto..oggi poi siamo,a parer mio,nel campo delle atrocità...ma è solo una opinione personale,non voglio offendere nessuno fra coloro che ancora li amano...
Bravo, Brazzz...sei un vero democratico!:)... e si vede che hai studiato i classici, come il filosofo De Curtis Antonio che diceva "DE GUSTIBUS NON EST SPUTAZZELLAM"!!
Assolutamente no! E' già stato detto tutto nel 1971, ed è assolutamente impossibile creare musica nuova all'altezza di quella.
E' anche vero che, se la buona musica avesse i piedi e vi prendesse a calci in culo, non risucireste lo stesso a riconoscerla.
Totonno, domando scusa: ma se non si può discutere dei gusti, di che cosa possiamo parlare?
Discutere nel senso di descrivere, confrontare va benissimo ma non certo criticare, giudicare ecc...se venisse da me Gesù a dirmi che in fondo un Artista che piace a me non è sta gran cosa io gli chiederei "nun te prioccupa'..tu, invece, che Musica ascolti?"
Totò, ma, boh.
Come si concilia questo con quello che dice Euterpe: "...certe opere sono universalmente riconosciute come basilari." e con quello che dici tu: "in quell'anno, caratterizzato da una fecondissima creatività, molti Artisti, Gruppi, uscirono con due album (Elton John addirittura tre!!!), anche diversissimi tra loro, entrambi di grande importanza."
Ovvero: come dici tu, "non si può nè criticare nè giudicare", oppure la frase è da intendersi come "non si possono dare pareri negativi, quelli positivi sì"?
Perchè io non vedo la differenza tra dire "il disco X è bellissimo/basilare/importante" e "il disco X è orrendo/bruttissimo/schifoso".
Sono due posizioni critiche o due giudizi entrambi, uno positivo e uno negativo, e mi sembra che abbiano lo stesso valore dialettico.
Se tutto è relativo, dire che una cosa è bella o brutta non ha nessun significato. Oppure esistono categorie oggettive, e allora è possibile dire che un disco è oggettivamente bello o brutto.
E' un discorso complesso, bisognerebbe scindere il gusto personale dall'importanza che un Artista, un prodotto ha in un determinato contesto, se non in generale...i propri brividi, che nessuno può toccare, non significano che il disco X sia fondamentale...parlo per me: Dylan non mi ha mai detto granchè ma come potrei dire che oggettivamente non è nessuno? anzi devo riconoscere che la mia vita stessa, (e non solo "il rock") sarebbe stata peggiore senza di lui...adoro invece, dogmaticamente, Pino Daniele (chiedere al mio amico Diamond), l'equazione sarebbe che Pino Daniele è "migliore"o addirittura "più importante" di Dylan?!?
Insomma chi da un lato riesce a parlare di gusto, emozioni,e dall'altro dell'importanza, autenticità dell'opera d'Arte, secondo me, ha centrato l'obiettivo!!Quello che dice "tizio fa brutta musica ma è solo un mio parere personale..."si mette su una brutta strada perchè poi deve dimostrare l'oggettività della sua affermazione...cavoli suoi!!:)
Caro Poker Face,così come ti chiama Harmonica, gli insulti del tuo primo intervento...E' anche vero che, se la buona musica avesse i piedi e vi prendesse a calci in culo, non risucireste lo stesso a riconoscerla....te li riprendi e te li porti a casa tua.
Non ti consento di proseguire in questa maniera, quindi dal prossimo intervento comincerò a cancellarli, il primo lo lascio giusto a titolo dimostrativo per provare che come sempre l'inizio delle frasi fuori luogo è tuo.
bò, parlavo di parere personale x non sembrare arrogante,tutto qui..discipline è un disco OGGETTIVAMENTE fondamentale,molto più di in the wake of poseidon,tanto x dire..fu un disco di svolta, di scelta ,di cambiamento,e questo è oggettivo..ELP,con quel poveretto che nei concerti tirava pugnali su buchi poreparati negli amplificatori, oggettivamente facevano dischi tronfi,gonfi di inutili ampollosità e questo è pure oggettivo..poi possono piacere le ampollosità e i barocchismi.ma questo è un altro discorso..e questo vale x tutto il prog sinfonico,tipo yes(dopo fragile)...
Non devi certo giustificarti, Brazz..,sei stato molto democratico, l'ho detto subito, poi che io adori K.Emerson più di ogni altro tastierista al mondo (a parte i coltelli..)o che ami Close to the edge ancora più di Fragile sono affari miei...io credo che chi ha amato quella Musica la amerà per sempre, affiancando all'amore per essa quella per altri Artisti magari agli antipodi...pensa che 30 anni fa rischiai uno scontro con un fan dei Clash a cui diedi un passaggio...lui vide che, tra le cassette con cui viaggiavo ce n'era una con Brain salad surgery da un lato e Combat rock dall'altro...voleva scendere per il presunto oltraggio, sinceramente scandalizzato, ed io "facciamo che ti faccio scendere io perchè qui si pratica l'ecumenismo?"...poi facemmo che restò!:)
totonno
bè,in effetti ea una cassetta ben"strana",eh..diciamo che l'avrei trovata inconcepibile pure io....non sono d'accordo con"chi ha amato certa musica la amerà sempre"..adoravo gli yes e nel 71 pure ELP mi piacevano..poi i gusti possono cambiare, o l'approccio,o quello che si cerca..e si cambia opinione..da qui il vedere elp e il prog sinfonico x quel che sono(sempre secondo me..son democratico,che ce posso fa?)..ma se adori Ian Curtis e David Byrne o Joe Strummer..spazio x il lanciatore di coltelli e le sue tamarrate proprio non ne potevo più avere
@ brazz
su discipline sono perfettamente d'accordo con te, anche se non mi piace come altri loro lavori, ma ne comprendo pienamente il significato innovativo al contrario di in the wake che ricalcava lo schema del disco che lo aveva preceduto.
Sono anche d'accordo su quello che dici sugli Yes, anche se pure per me si tratta alla fine di un parere personale.
Totò, ma, boh 2 :-)
Sono d'accordo con la prima parte del tuo discorso, con la seconda parte non mi ci ritrovo proprio!
Se uno dice "tizio fa brutta musica ma è solo un mio parere personale..." NON deve dimostrare nessuna oggettività della sua affermazione: è solo un suo parere personale.
E sarebbe esattamente lo stesso per chi dicesse "tizio fa bella musica ma è solo un mio parere personale..."
Comunque è un discorso da cui è difficile uscire. Non capisco però perchè (di solito) viene accettato come perfettamente lecito un parere positivo su un disco e non uno negativo. Ma è evidentemente un limite mio :-)
Buongiorno, guagliù...che bel blog democratico epluralista, me piace assaje!:)
Brazzz:sì, mi rendo conto che anche l'attaccamento ai propri gusti è qualcosa di personale, io sono molto "collezionista" di emozioni per cui quello che mi colpiva a 15 anni mi colpisce allo stesso modo tuttora ed i brividi che provai a 30, a Dio piacendo, li proverò ad XY...e resto partigianissimo di tutto quello che mi piace...chiedete a DD la mia venerazione dogmatica, incapace di qualsiasi oggettività, sul sig.Giuseppe Daniele, in arte Pino, che 15 giorni fa sono andato ad ascoltare live per la 31^volta..e questa volta con Mr.Eric Clapton...mi riprenderò, se Dio vorra, a XY anni!!Bona jurnata...e ci ritroviamo presto!:)
ma che sta succedendo?
Ma niente, euterpe si è tanto offeso per la farse "calci nel culo" e cancella ogni cosa che scrivo per far credere che ci siano offese intollerabili. Una normale storia di democrazia e pluralismo... :-)
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