mercoledì 6 maggio 2009

Aspettando Cannes 8

Andrea Arnold, FISH TANK

Trama
Fish Tank è la storia di Mia(Katie Jarvis) , una volubile 15enne che è sempre nei guai e che viene esclusa dai suoi compagni di scuola ed esiliata dalle sue amiche. Durante un caldo giorno d’estate, sua madre (Kierston Wareing) porta a casa un nuovo fidanzato, un misterioso straniero di nome Connor (Michael Fassbender) che promette loro di cambiare ogni cosa e di portare amore nelle loro vite. Fish Tank è un originale ed unico racconto moderno dei nostri tempi.
CAST : Michael Fassbender, Katie Jarvis, Kierston Wareing, Harry Treadaway, Rebecca Griffiths
Io potrei andare a vederlo. Primo perché sono sempre solidale con gli emarginati. Secondo perché mi incuriosisce il titolo. Terzo perché la regista ha vinto un premio della critica a Cannes e un oscar per un cortometraggio.
Aspettando l’uscita nei cinema, si potrebbe vedere il film con cui la Arnold ha vinto il premio della critica al festival di Cannes nel 2006 Red Road.

Jacques Audiard, UN PROPHETE

Trama
Condannato a sei anni di prigione, Malik El Djebena non sa né leggere né scrivere. Solo al mondo, appare più giovane e fragile degli altri detenuti. A prenderlo sotto la sua ala protettrice sono un gruppo di prigionieri corsi che gli insegnano tutti i trucchi per sopravvivere. Malik sfrutta, però, tutto quello che ha appreso a suo vantaggio facendosi amici i Mussulmani, l'altro clan del carcere. Quando esplode una guerra tra i due gruppi Malik dovrà decidere da che parte stare.
CAST: Tahar Rahim, Niels Arestrup, Maeva Blue, Adel Bencherif, Reda Kateb, Hichem Yacoubi, Gilles Cohen, Pierre Leccia
Io potrei andare a vederlo. Primo perché ultimamente i film francesi mi piacciono. Secondo perché ritengo interessante vedere come è stato sviluppato nel film il tema dello spirito d’adattamento/sopravvivenza umano. Terzo perché bisogna decidere da che parte stare.
Aspettando la sua uscita nelle sale, per avvicinarsi al cinema di Audiard si possono guardare gli altri suoi due film: Sulle mie labbra del 2001 e Tutti i battiti del mio cuore del 2005.

Isabel Coixet, MAP OF THE SOUNDS OF TOKYO

Trama
Ryu è una ragazza solitaria, la cui apparenza fragile contrasta con la doppia vita che conduce: la notte lavora ai mercati del pesce di Tokyo, ma sporadicamente accetta lavori come killer a pagamento. Mr. Nagara è un potente uomo d'affari in lutto per la morte della figlia Midori, che si è suicidata. Della morte della figlia incolpa David, uno spagnolo che gestisce un import di vini. Un impiegato di Nagara, Ishida, che era segretamente innamorato di Midori, ingaggia Ryu per assassinare David. Un ingegnere del suono, ossessionato dai rumori della metropoli giapponese e affascinato da Ryu, assiste da spettatore a questa complessa storia d'amore che getta le radici nelle profondità dell'animo umano, dove solo i silenzi hanno il potere della comunicazione.
CAST: Rinko Kikuchi, Sergi Lopez, Min Tanaka, Manabu Oshio, Takeo Nakahara, Hideo Sakaki
Io portei andare a vederlo. Primo perché il film è stato girato tra Tokio e Barcellona. Secondo perché mi affascina l’intreccio amore-sofferenza. Terzo perché sono curiosa di vedere l’accostamento di due Paesi tanto differenti (Spagna/Giappone). Quarto perché sono incuriosita dai rumori e dai silenzi.
Aspettando di andare a vederlo al cinema, si può andare al cinema a vedere un altro film della Coixet appena uscito Lezioni d’amore , con Penelope Cruz e Ben Kingsley.

Xavier Giannoli, A L'ORIGINE

Trama
In Francia, ai giorni nostri, un piccolo truffatore riesce a farsi passare per il capo cantiere responsabile della costruzione di un tratto autostradale. Riesce ad abbindolare tutta la regione, ingaggia una decina di operai e approfitta cinicamente della sua truffa prima di incontrare una donna, sindaco di una piccola città attraversata dall'autostrada. La donna lo turba, lo rende fragile, gli svela una mondo che non conosceva: quello dei sentimenti. Fino a dove si spingerà per salvare le sue vittime e per salvarsi dalla sua stessa menzogna?
CAST: François Cluzet, Emmanuelle Devos, Gérard Depardieu, Stéphanie Sokolinski, Vincent Rottiers, Brice Fournier, Roch Leibovici
Io potrei andare a vederlo al cinema. Primo perché è un film francese. Secondo perché…sbaglio o c’è una storia d’amore? Terzo perché c’è Gerard Depardieu. Quarto perché c’è un piccolo uomo truffatore redento dal grande amore di una donna…
Aspettando l’uscita nelle sale, si possono vedere i due film di Giannoli: Quand j’etais chanteur e Corpi impazienti.

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