giovedì 31 dicembre 2009

Il mio album del decennio

Ed eccoci finalmente alla proclamazione del miglior album del decennio per quanto riguarda i miei gusti.Al contrario di quanto fatto per i dischi dell'anno ho deciso di indicare un solo titolo e limitarmi a delle segnalazioni di stima per le posizioni di rincalzo.La motivazione di questo criterio è che,a mio avviso,il vincitore lo fa alla maniera del leggendario Fausto Coppi : un uomo solo al comando e dietro il vuoto!Come chiaramente indicato il mio top album of the decade è Long Road out of Eden degli Eagles,il primo album completo di studio delle aquile dal 1979.Un disco doppio dove non si butta via niente,assolutamente nulla di innovativo ma tantissima classe ben distribuita in un disco affatto monocorde.Per rinfrescare la memoria ho inserito alla fine del post tre files musicali che corrispondono dall'alto verso il basso a tre brani estratti dall'album : How long,Somebody e la lunga e maestosa title-track Long road out of Eden.
Altri albums che ho particolarmente gradito in questo ultimo decennio sono stati :
Franz Ferdinand : You could have it so much better
Arctic Monkeys : Whatever people say I am that's what I'm not
Raconteurs : Broken boy soldiers
Coldplay : X & Y
Pearl Jam : Binaural
Feeling : 12 stops and home
U2 : How to dismantle an atomic bomb
John Mellencamp : Freedom's road
Bruce Springsteen : The rising
Keane : Hopes and fears
Counting Crows : Saturday nights and sunday mornings
Oasis : Don't believe the truth
Manic Street Preachers : Send away the tigers
Wolfmother : Wolfmother



mercoledì 30 dicembre 2009

Tre canzoni per un decennio

Post a metà tra confessione e provocazione dato che ho deciso di selezionare 3 canzoni che hanno caratterizzato per un sacco di motivi questo mio primo decennio del nuovo secolo.Ho passato gli anni 90 a lamentarmi della loro povertà musicale e adesso quanto li rimpiango se devo paragonarli al nulla che mi ha dato quasta decade che sta per concludersi.Ovviamente con queste scelte che sto per presentare e motivare non intendo dire che per me siano state in assoluto le migliori cose di questo periodo ma ho preferito indicare dei brani e degli artisti che abbiano avuto anche un minimo di riscontro di pubblico e vendite,sarebbe stato forse troppo facile rifugiarmi in prodotti di supernicchia che però oggettivamente non possono essere esibiti come icona di un momento storico.Detto ciò iniziamo:

La prima scelta ricade su questa bella ballad del 2001 firmata Train dal titolo Drops of Jupiter che oltre alla melodia accattivante si è fatta amare dal sottoscritto soprattutto per il testo assolutamente non banale.

Il secondo brano in scaletta è più che altro un tributo alla rock-band per eccellenza degli anni 90 che dopo un periodo di crisi compositiva ha sfornato nel 2006 un signor disco e questo singolo per di più aveva il pregio di staccarsi un poco dalla tipica canzone Oasis con qualche ispirazione presa da Sua Maestà Ray Davies ( sempre sia lodato ).

Last but not least la band che mi ha fatto tornare adolescente;Hopes and Fears dei Keane è stato l'ultimo album che ho ascoltato seguendo i testi sul libretto come facevo quando avevo 15 anni.Sono perfettamente cosciente che dovrei andare a nascondermi per la vergogna ma a volte the heart rules the mind e poi il testo di questo brano mi si cuce addosso perfettamente quindi .....cominciate pure a massacrarmi....so di meritarmelo.

martedì 29 dicembre 2009

Gemme anni 90 ( parte 1 )



Incomincio oggi una nuova rubrica che voglio dedicare periodicamente alla riscoperta di belle cose del Rock anni 90.Cercherò di privilegiare prodotti non famosissimi ma,secondo me,degni di menzione allo scopo di rispolverare la memoria di chi li aveva dimenticati e di stimolare la curiosità di chi li deve ancora scoprire.
Oggi iniziamo con questo gruppo originario dell'Arizona : i Gin Blossoms.L'esordio fu di quelli col botto,difatti l'album di debutto New Miserable Experience uscito nel 1992 ma arrivato in classifica in America solo l'anno dopo vendette quasi 2 milioni di copie nei soli Stati Uniti e sfornò ben 4 singoli top 40.Il primo estratto Found out about you lo potete vedere ed ascoltare ad inizio post,seguirono poi Hey Jealousy,Allison Road e Until I fall away.La ricetta venne ripetuta anche nel 96 con il disco Congratulations I'm sorry ed i singoli Follow you down e Until I Hear it from you.Dopo di ciò quasi più nulla anche se la band è ancora in circolazione.Si tratta di un classico American Roots Rock che però all'epoca veniva fatto rientrare nel genere Alternative Rock.A cosa dovesse essere alternativo non l'ho mai capito però sono canzoni fresche spontanee e senza troppi fronzoli che per un Truck-driver che deve andare da Gallup a Phoenix vanno benissimo.

domenica 27 dicembre 2009

Just another silly love song



Il cielo terso con l'aiuto del lago e delle montagne innevate oggi regala alle mie latitudini un panorama veramente da cartolina.In un ambiente così nella prima domenica post-natalizia un pezzo di rock duro ci stava come il golden goal di Trezeguet agli Europei del 2000,cioè malissimo!
Perciò vi beccate questa ruffianissima e melensa power-ballad che il gruppo Hard-Rock dei Cinderella inserì nel loro secondo album del 1988 dal titolo Long cold Winter.Tra l'altro sia il video che il titolo del disco richiamano l'inverno quindi come si dice da quste parti è veramente la morte sua.
Curioso il fatto che da giovane in un disco rock la prima cosa che cercavo era il lentazzo struggente mentre oggi ho preferenze decisamente più pesanti e meno sdolcinate,ciò nonostante let the romance begin.....

giovedì 24 dicembre 2009

I Regali dell' Orecchio

Essendo L'Orecchio di Afrodite un blog che si occupa soprattutto di musica abbiamo pensato,in occasione del Natale,di rivolgere un pensiero/regalo,sotto forma di file musicale,a ciascuno dei blogger amici.Ci auguriamo che la scelta personalizzata in base ai vostri gusti sia stata azzeccata e quindi gradita.L'ordine in cui comparite è,sia ben chiaro,del tutto casuale,per noi siete tutti meritevoli allo stesso modo del nostro affetto e della nostra stima.Ultima raccomandazione: ricordatevi che non si aprono i regali degli altri ! Ah!Ah!Ah! Happy Xmas!!!!!

Per Blue Bottazzi

Per Mr Montag

Per Spino

Per Max

Per Marco ( pensieri cannibali )

Per Giardigno 65

Per Tob Waylan

Per Diamond Dog

Per Silvano

Per Franco Zaio

Per Maurizio Pratelli

Per Lucien

Per Bruno ( Roccaforte )

Per Matteo ( trimmtrabb)

Per Harmonica

Per Dafne ( questo è il mio mondo )

Per il Russo

Per Listener

Per Andrea Sessarego

Per Gianni ( Resto in ascolto )

Per Alberto ( cane blog )

Per Absinto

Per Riccardo Uccheddu

Per Mat ( Immagine pubblica )

Per A Sense of Purpose

Per Welltall

Per Pupottina

Per Re Anto

Per Fuori dal Coro

Per Chiara ( the Brixton Massacre )

lunedì 21 dicembre 2009

Top Pop-Rock Albums 2009

Dopo una soffertissima selezione eccoci pronti a presentare quello che più ci è piaciuto nel Pop-Rock internazionale in questo 2009.Dato che l'Orecchio di Afrodite è gestito da 2 persone presentiamo 2 classifiche distinte perchè come si potrà osservare non sarebbe stato facile crearne una unitaria visti i gusti quasi mai sovrapponibili.

Questa comunque è quella della parte maschile dell'Orecchio :

1) GOV'T MULE : By a Thread
2) BLACK CROWES : Before the Frost
3) KASABIAN : West Rider Pauper Lunatic Asylum
4) DAVE MATTHEWS BAND: Big Whiskey and the GrooGrux King
5) WOLFMOTHER: Cosmic Egg
6) PEARL JAM : Backspacer
7) ALICE IN CHAINS : Black gives way to Blue
8) WILCO : Wilco ( the Album )
9) FRANZ FERDINAND : Tonight Franz Ferdinand
10)TORI AMOS : Abnormally attracted to Sin

E questa è quella della parte femminile dell'Orecchio:

1. BLACK CROWES – Before The Frost
2. MUMFORD & SONS – Sigh No More
3. ELVIS COSTELLO – Secret Profane & Sugarcane
4. THE SWELL SEASON – Strict Joy
5. JARVIS COCKER – Further Complications
6. JOHN FOGERTY – The Blue Ridge Rangers Ride Again
7. MANIC STREET PREACHERS – Journal For Plague Lovers
8. PEARL JAM – Backspacer
9. BONNIE PRINCE BILLY – Beware
10.ANTONY AND THE JOHNSONS – The Crying Light

venerdì 18 dicembre 2009

Una Ola per la Elo!



Ed ecco finalmente un tributo ad uno dei gruppi che per questioni di età è stato fondamentale nel mio percorso musicale.Sto ovviamente parlando dell'Electric Light Orchestra, uno dei bersagli preferiti dalla maggior parte della critica musicale,band inglese che si è formata agli inizi degli anni 70 da una costola dei Move.Mente pensante del gruppo è Jeff Lynne al quale andrebbe dedicato un post a parte per le sue esperienze da solista, da membro di altri supergruppi e soprattutto da produttore di illustrissimi colleghi.Musica quella dell'Elo che presta il fianco agli strali dei rockettari più incalliti per l'ampollosità dei suoi arrangiamenti : un sacco di tastiere e anche profusione di archi, il tutto per un sound quasi barocco alle soglie del kitsch.D'altro canto non si può però non ritenerli fondamentali per il movimento pomp rock che ha caratterizzato la seconda metà degli anni 70.Carriera lunghissima anche se spezzettata che va dal 71 al 2001.Apice indiscusso,per i miei gusti,l'album Discovery del 1979,un disco che è andato al numero 1 praticamente in tutto il mondo e che contiene brani srtafamosi come Last Train to london ,Shine a little love o Confusion.Il brano di cui ho inserito il video all'inizio del post è Twilight,canzone che apriva Time del 1981.Da buon fan li ho sempre seguiti anche quando Jeff Lynne se ne andò e il timone lo prese in mano il batterista Bev Bevan sotto la cui egida il gruppo incise 2 dischi tra il 91 ed il 94.So perfettamente che l'intellighenzia musicale vede di malocchio questo tipo di prodotto ma in me in questo caso sulla ragione prevale il sentimento quindi viva l'E.L.O. e viva Jeff.....and i really want tonight to last forever i really wanna be with you.....

mercoledì 16 dicembre 2009

Scaricatevi l'Oceano !


Il primo di febbraio uscirà Saturday il nuovo album degli Ocean Colour Scene che sarà anticipato il 25 gennaio dall'uscita di Magic Carpet Days il primo singolo estratto.Per riscaldare l'attesa vi consiglio di fare un giro sul sito della band www.oceancolourscene.com,dove dopo una semplicissima operazione di registrazione potrete ricevere il codice per scaricare gratuitamente Mrs Maylie una delle canzoni inserite nel nuovo disco e che potete ascoltare nel file audio a termine post.
L'ho sentita solo un paio di volte,si tratta di un solido rock'n'roll che mi ricorda Don't bring me down dell'Electric Light Orchestra,speriamo che sia benaugurante per la bontà del nuovo lavoro che sono già curiosissimo di ascoltare.
Ho appena aggiunto un secondo file musicale al termine del post : si tratta di Magic Carpet Days che sarà il primo singolo come detto sopra,molto britpop!Enjoy it!


domenica 13 dicembre 2009

I miei 10 films italiani del Decennio

Battendo sul tempo l'altra metà dell'orecchio,pubblico la mia personalissima classifica italiana dei film del decennio che sta per concludersi.



1. Santa Maradona (2001)
2. Alla Rivoluzione sulla Due Cavalli (2001)
3. La Febbre (2005)
4. Non Pensarci (2007)
5. Pranzo di Ferragosto (2008)
6. Lavorare con Lentezza (2004)
7. Il Posto dell'anima (2003)
8. I cento passi (2000)
9. Volevo solo dormirle addosso(2004)
10.Bianco e Nero (2007)

venerdì 11 dicembre 2009

Un treno che va bene nell'auto....radio!


E' uscito da poco più di un mese Save me San Francisco il quinto e nuovo album della band californiana dei Train.Il gruppo si è fatto conoscere al pubblico internazionale nel 2001 col secondo album Drops of Jupiter grazie soprattutto al successo planetario dell'omonimo brano;una discreta conferma è arrivata nel 2003 con My private nation che conteneva l'hit Calling all angels,brano tuttoggi sfruttatissimo in molti spot pubblicitari.Dopo il passaggio a vuoto dell'album del 2006 rieccoli con questo nuovo lavoro che non brilla certo per originalità ma che potrebbe regalare qualche momento di relax grazie alle belle melodie ed alla varietà dei generi delle canzoni.Pronti via e subito ci si invaghisce della ruffianissima ma irresistibile title-track,un honky-tonk molto stones-oriented,che potete ascoltare nel primo file musicale alla fine del post.Poi è il turno del singolo che ha anticipato di qualche settimana l'uscita del disco Hey soul sister,secondo file musicale dall'alto a fine post, un pop-folk adatto per le radio adult-contemporary americane.Il meglio l'album lo regala però nella sua parte centrale con la power-ballad Parachute, con la supermelodica This ain't goodbye e con i 2 brani più rock di tutto il disco If it's love e You already Know ( ultimo file musicale a fine post partendo dall'alto).Tra i brani che concludono la track-list vi segnalo Breakfast in bed,un mid-tempo elettrico che non avrebbe sfigurato in qualche album della fine degli anni 80 di Hall and Oates.
In buona sostanza si tratta di un'opera senza grandi ambizioni che potrebbe rendere gradevole qualche rientro a casa in macchina dopo una giornata di lavoro in ufficio.
Prospettive di diffusione commerciale in Europa in questo periodo pressochè nulle visto il genere assolutamente fuori trend del momento.



giovedì 10 dicembre 2009

Chris Cross : l'incrocio magico



Giocando con le parole di un noto slogan pubblicitario dell'epoca il buon Christopher Cross si era meritato il soprannome di incrocio magico.Ovviamente non c'era alcuna attinenza tra le caratteristiche dell'artista in questione e il nomignolo affibbiatogli,solo la sfortuna di avere un nome e un cognome simili al modello di un noto reggiseno.Lui invece è un chitarrista texano di San Antonio che tra il 1980 e il 1984 ha sfornato diversi singoli di successo;il primo è Sailing la cui intro è stata scopiazzata da Marco Ferradini per l'inizio di Teorema,poi arrivarono anche Ride like the wind,che potete ascoltare live all'inizio del post,Arthur's theme scritta con Burt Bacharach per la colonna sonora di una divertente commedia con Dudley Moore e Liza Minelli ed infine All Right nell'82.Le ultime notizie discografiche che ho di lui sono dell'album Every turn of the world dell'85.Stasera comunque Chris sarà di scena al Blue Note di Milano e il concerto verrà replicato anche domani e sabato e confesso che una mezza idea di andarci mi sta venendo anche se 40 euri non sono pochi per l'Incrocio Magico!

martedì 8 dicembre 2009

Spaten Bier 4 Danette 1



I budini molli di Ciro Ferrara sono stati spazzati via dai simpatici birraioli Bavaresi dopo che per 90 minuti non hanno mai visto la biglia!
Probabilmente sarà un problema di alimentazione o forse il Campionato Italiano è come dico da tempo nettamente inferiore agli altri visto che stasera i berlusconiani hanno rimediato solo un pareggio contro la terzultima del campionato elvetico e domani l'Inter rischia di fare la stessa fine contro i russi.
Meditate gente ! Meditate....

lunedì 7 dicembre 2009

John Lennon 09/10/1940-08/12/1980



AND IF I SAY I REALLY KNEW YOU WELL,
WHAT WOULD YOUR ANSWER BE?
IF YOU WERE HERE TODAY.
UH, UH, UH, HERE TODAY.

WELL, KNOWING YOU,
YOU'D PROBABLY LAUGH AND SAY
THAT WE WERE WORLDS APART.
IF YOU WERE HERE TODAY.
UH, UH, UH, HERE TODAY.

BUT AS FOR ME,
I STILL REMEMBER HOW IT WAS BEFORE
AND I AM HOLDING BACK THE TEARS NO MORE.
UH, UH, UH,
I LOVE YOU, UH.

WHAT ABOUT THE TIME WE MET? (what about the time?)
WELL, I SUPPOSE THAT YOU COULD SAY
THAT WE WERE PLAYING HARD TO GET.
DIDN'T UNDERSTAND A THING,
BUT WE COULD ALWAYS SING.

WHAT ABOUT THE NIGHT WE CRIED? (what about the night)
BECAUSE THERE WASN'T ANY REASON
LEFT TO KEEP IT ALL INSIDE.
NEVER UNDERSTOOD A WORD,
BUT YOU WERE ALWAYS THERE WITH A SMILE.

AND IF I SAY I REALLY LOVED YOU
AND WAS GLAD YOU CAME ALONG.
THEN YOU WERE HERE TODAY,
UH, UH, UH, FOR YOU WERE IN MY SONG.

UH, UH, UH, HERE TODAY.

Preferisco lasciare il ricordo di John alle parole ed alla musica di questa bella canzone di Paul contenuta nell'album Tug of war del 1982.

Oggi Tom compie 60 anni



Per noi ambrosiani oggi è la festa del nostro Santo,però senza che nessuno lassù me ne voglia,oggi è anche il compleanno di Tom Waits quindi concedetemi di celebrarlo.
Vi premetto subito che il brano postato è una scelta imposta dalla qualità di clips che ho trovato sul Tubo,difatti le prime mie scelte erano per Singapore,Big in Japan,Rain dogs ed altre ancora ma alla fine sono stato costretto a virare su questa comunque bellissima Ol'55,peraltro cantata anche dai miei amatissimi Eagles sul loro secondo album On the boarder.Con l'occasione vi invito anche a segnalarmi qual è il vostro album preferito di Waits;lo so che è difficile ma è solo uno stupido giochino tra appassionati.Io vi butto lì i miei primi tre :
Mule Variations
Rain dogs
Bone Machine.
Attendo consigli.

venerdì 4 dicembre 2009

Il Culo la Gnocca e le Palline


E'terminato da meno di un'ora a Città del Capo il sorteggio per la fase finale del Campionato del mondo di calcio che a partire dal prossimo mese di giugno si terrà in Sudafrica.La cerimonia è stata condotta da un sicario del Boss del calcio mondiale Sepp Blatter,che in confronto l'ex re del narcotraffico colombiano Pablo Escobar sembra un chierichetto,e dalla ex modella,grande attrice, ma soprattutto da quella gnocca siderale che è Charlize Theron.Tra i comprimari della messa in scena mi preme sottolineare la presenza sul palco di David Beckam con una capigliatura che non avrebbe sfigurato nel video di Rock the Casbah!Alla fine l'esito dell'urna per i nostri colori è stato questo : a partire dal 14 giugno affronteremo le temibili compagini di Paraguay,Nuova Zelanda e Slovacchia,quest'ultima nazionale al debutto assoluto nella rassegna iridata.
Prima riflessione : ma quanto è bona Charlize Theron?
Seconda riflessione : ma che culo non ha il futuro d.g. della Juventus nonchè attuale c.t. della nostra nazionale?Il girone che ci è toccato è davvero abbordabile e se le cose dovessero procedere normalmente negli ottavi incontreremmo il Giappone o la Danimarca,consentendoci così di arrivare ai quarti senza praticamente incontrare nessuno.
Terza riflessione : se la manifestazione si fosse svolta in Italia chi avrebbe presentato l'evento? Galliani con Belen Rodriguez?
Mie lamentele alla fine di tutto : il vestito di Charlize era troppo lungo e coprente,Beckam prima di abbandonare la scena avrebbe dovuto accennare per lo meno la prima strofa di Should I stay or should I go?,Lippi e Capello che non erano seduti lontani per coerenza avrebbero dovuto esporre uno striscione con scritto "A ridatece Don Luciano ",e poi nelle urne c'erano tante palline così come ce ne sono troppe nel mondo del calcio!

giovedì 3 dicembre 2009

Non è un tennista!



Chi era appassionato di tennis ai tempi di Borg,Connors e McEnroe probabilmente si ricorderà dei gemelli Gene e Sandy Mayer, molto forti nel doppio ma discreti anche in singolare.Vi ho premesso questo perchè nel 2002 quando ho sentito per la prima volta nominare John Mayer l'ho inconsciamente collegato ai 2 tennisti anni 80.Una volta appurato che con i suddetti non aveva nulla a che fare,anche perchè Mayer è un cognome piuttosto diffuso,ho apprezzato ma senza eccessivo trasporto il singolo dell'epoca Your body is a Wonderland.Qualche anno dopo me lo ritrovo number 1 della Billboard Chart con Waiting on the world to change e quindi mi prendo l'album intitolato Continuum ma mi delude abbastanza.Circa 3 settimane fa vengo a sapere dell'uscita del nuovo album di John dal titolo Battle studies ma passo oltre;la settimana scorsa vedo che il disco ha debuttato alla numero 1 degli album più venduti in America ma persisto nella mia indifferenza fino all'altro ieri quando sento per la prima volta Who says il primo singolo estratto,che potete ascoltare live ad inizio post,ed allora mi convinco che una seconda chance si può concedere e mi procuro l'album che però non ho ancora ascoltato.Avrò fatto bene?

martedì 1 dicembre 2009

Lo Stile non è acqua !



Secondo i miei gusti non è alla pari di David Bowie ma indiscutibilmente Paul Weller gioca un ruolo molto importante nel pop britannico degli ultimi 30 anni.Ha iniziato giovanissimo con i Jam,formazione a cui prima o poi dedicherò un doveroso post,nel 1977,poi nell'83 forma gli Style Council con il tastierista Mick Talbot.Il primo album completo ( Cafè Bleu ) arriva nell'84 ed è subito un grande disco,l'anno dopo il loro capolavoro assoluto Our Favorite Shop in seguito, a mio giudizio,inizia il declino.Tra i primi 2 albums esce questo irresistibile singolo che potete ascoltare ad inizio post.Weller comunque non è solo autore ed interprete ma anche produttore e difatti c'è la sua sapiente mano dietro una delle gemme più splendenti del Britpop anni 90 : gli Ocean Colour Scene citati dall'amico Mr Montag nella sua ultima compilation 10 for the week-end.